Con il capitolo 1156 di One Piece, Eiichiro Oda riapre il sipario sulla storia dei leggendari Pirati Rocks, introducendo un personaggio destinato a far parlare di sé: Silver Axe, conosciuto in passato come Kyo the Hit Man. Lontano dall’essere un tipo tranquillo, il nuovo arrivato si presenta su Hachinosu con un obiettivo chiaro: unirsi all’equipaggio di Rocks D. Xebec. La sua presenza non è casuale, visto che pare avesse una rivalità diretta con Shiki, uno dei membri più temibili della ciurma.
In un momento che ha fatto drizzare le antenne ai fan, Silver Axe mostra un’abilità singolare: quando subisce un colpo, il suo corpo aumenta di dimensioni, ricordando da vicino il potere di Urouge. Questo ha portato a ipotizzare che in passato fosse proprio lui il possessore del frutto del diavolo in grado di trasformare i danni ricevuti in pura forza fisica. Un’abilità perfetta per un combattente che brandisce un’enorme ascia e che, per essere accolto tra i Pirati Rocks, doveva sicuramente padroneggiarla alla perfezione.
ONE PIECE 1156: IL SOGNO FOLLE DI ROXS D. XEBEC
Come leggiamo su Gamerant, Rocks non era solo un tiranno sanguinario: il suo carisma e la sua visione univano personalità potenti e spesso ingestibili sotto un’unica bandiera. Il suo obiettivo? Conquistare il mondo. Nel pieno della Reverie, riuscì a rapire cinque sovrani di spicco, un’impresa quasi impensabile considerando le misure di sicurezza al massimo livello.

Come se non bastasse, eliminò un Ammiraglio della Marina e si introdusse persino nella Camera di Marijoa, il luogo più riservato di Imu, promettendo di tornare per spodestarlo. È probabile che, dopo aver scoperto l’esistenza di Imu, Rocks avesse progettato di instaurare un’era di libertà, comprendendo però che avrebbe avuto bisogno di alleati del suo calibro per riuscirci.
IL PIRATA PIÙ FORTE DELLA SUA ERA

Rocks D. Xebec è ricordato come il più potente della sua generazione. Maestro di spada con colpi devastanti quanto cannonate, fu capace di abbattere le Porte della Giustizia. Il suo Haki era tanto distruttivo da radere al suolo intere aree nel raggio di chilometri, e la sua forza fisica gli permetteva di affrontare giganti come Harald senza sforzo.

A dimostrazione della sua superiorità, per sconfiggerlo fu necessaria la collaborazione di due mostri sacri: Gol D. Roger e Monkey D. Garp. Senza la loro alleanza, probabilmente Rocks sarebbe ancora vivo e il Governo Mondiale avrebbe subito un crollo storico.
