One Piece è tornato con un capitolo esplosivo dopo la pausa di due settimane, lasciando i fan ancora una volta a bocca aperta. Il focus della narrazione si è concentrato nel finale sulla ciurma dei Pirati di Rocks, ma Eiichiro Oda ha approfittato anche per illuminare alcuni momenti dei pirati di Gol D. Roger, preparando il terreno per una rivelazione decisamente interessante riguardante la potenziale “prossima” donna più forte nel mondo di One Piece, aprendo allo stesso tempo a nuove prospettive per le future saghe.
Per anni, l’imperatrice Big Mom è stata riconosciuta come la donna più potente del mondo di One Piece. La sua forza era quasi mitologica, e i suoi poteri conferiti dal frutto Soru Soru no Mi le permettevano di manipolare le anime degli avversari. A questo si aggiungeva un Haki straordinariamente potente, rendendola una minaccia quasi insormontabile. Tuttavia, l’era di Big Mom come donna più forte sembra essere ormai tramontata, con l’arco narrativo di Wano ad averla esclusa dalla scena per mano della combinazione di Law e Kid, lasciando libero lo spazio per un nuovo ingresso nel mondo di One Piece per quanto riguarda le figure potenti femminili.
Nel capitolo 1156 di One Piece, Eiichiro Oda ha regalato ai fan un flashback significativo che mette in luce la presenza delle piratesse Kuja, guidate da una giovane Gloriosa e dalla splendida Shakky, durante il periodo della ciurma di Roger. Sebbene non vi sia uno scontro diretto con Roger e i suoi uomini, la scena sottolinea quanto le Kuja fossero già una forza rispettata e influente nell’universo di One Piece, le cui foto erano particolarmente ricercate per i manifesti della marina. Shakky, in particolare, emerge come una figura carismatica e combattiva, anticipando idealmente il carisma e la potenza che, anni dopo, Boa Hancock avrebbe portato al ruolo di Imperatrice delle Kuja.
Boa Hancock è ora il personaggio femminile più forte di One Piece?
Ciò che emerge in maniera evidente dalla scena è stata la capacità delle Kuja di tenere testa a una ciurma leggendaria. L’ex imperatrice Shakky ha giocato un ruolo cruciale, dimostrando di possedere una bellezza tale da indebolire gli avversari e uno stile di combattimento sorprendentemente simile a quello di Boa Hancock. La sua compostezza e il suo non essere condizionata dalla malattia dell’amore nello stesso modo in cui lo era Gloriosa o lo è attualmente Boa Hancock (almeno per quanto si è visto, non sappiamo ancora se in seguito ha avuto le stesse reazioni con Rayleigh), la rendono probabilmente una delle Imperatrici Kuja più distinte e forti della loro storia.
Si ipotizza, dunque, che Shakky è stata la “regina da superare” a livello combattivo, per cui è lecito pensare che, dopo la caduta di Big Mom, Boa Hancock oggi possa essere etichettata come la donna più potente della saga. Essa sembra aver ereditato e persino superato il retaggio lasciato da Shakky, in quanto possiede la sua stessa bellezza ipnotica, un’incredibile padronanza dello stile di combattimento delle Kuja basato sui calci, ma con l’aggiunta devastante del Frutto del Diavolo Mero Mero, che le permette di pietrificare chiunque. Se sommiamo questo al probabile utilizzo dell’Haki, compresa la tonalità del Re Conquistatore, allora Boa rientrerebbe perfettamente in questo identikit.
Attenzione, non vogliamo intendere che sia il personaggio più forte di One Piece, dato che comunque è stata sconfitta da Barbanera nel loro confronto in cui è dovuto intervenire Rayleigh per salvarla, ma bensì che tra i personaggi femminili, essa non abbia rivali. Il collegamento tra passato e presente visto nel capitolo 1156 rafforza l’idea che la forza delle donne guerriere sia una costante nel mondo creato da Oda consolidando il peso narrativo delle Kuja in un momento cruciale della saga. Come sottolineato anche da GameRant sull’argomento, questa crescente centralità delle figure femminili nella narrazione promette di aprire nuove prospettive per il futuro della serie, dato che ci si aspetta un ritorno in futuro di Boa al centro della scena.
