Konami sta puntando forte su Silent Hill f, un nuovo capitolo originale che promette di ridare linfa alla storica saga horror giapponese. Dopo l’accoglienza riservata al remake di Silent Hill 2, l’attenzione si è spostata su questo titolo inedito, atteso su PC, PlayStation 5 e Xbox Series X|S. A firmare la sceneggiatura c’è Ryukishi07, autore celebre per le serie Higurashi e Umineko, esperto nell’intrecciare trame dense di ambiguità e psicologia disturbante. E proprio da lui arriva una conferma narrativa, riportata anche da Polygon, che Silent Hill f avrà ben cinque finali distinti, ma solo uno sarà visibile nella prima partita.
Questa scelta non è soltanto un’operazione creativa ma diventa un vero e proprio invito al giocatore a tuffarsi in diverse visioni del gioco. La modalità New Game Plus, spesso relegata a una funzione accessoria, qui viene invece caricata di senso. Una volta terminata la prima partita, uguale per tutti, si sbloccheranno nuove scelte, bivi narrativi e finali alternativi che includono boss, situazioni e diramazioni completamente inedite. In pratica, Silent Hill f sembra costruito per essere giocato più volte, in linea con la sua struttura di orrore psicologico ed evolutivo.

New Game Plus come struttura portante per Silent Hill f
L’approccio adottato da Ryukishi07 ricorda molto certe logiche dei romanzi interattivi, in cui l’intera esperienza narrativa cambia in base alle decisioni fatte, ma Silent Hill f promette di arricchire questa struttura con meccaniche tipiche dei survival horror. Konami, per ora, ha mantenuto il riserbo su ambientazioni e gameplay, ma l’idea di proporre un primo finale “canonico” per poi sbloccare nuove diramazioni ha acceso la curiosità della fanbase. Più che un semplice bonus, la New Game Plus diventa quindi uno strumento obbligatorio per chi vuole vivere appieno l’esperienza.
Il design narrativo impostato da Ryukishi07 sembra voler ristabilire un legame profondo tra giocatore e mondo di gioco. Il fatto che Silent Hill f imponga una prima run uguale per tutti potrebbe essere interpretato anche come un modo per preparare il pubblico a un’escalation narrativa. Il primo finale fungerebbe così da fondamento, e solo dopo si potrà cominciare a mettere in discussione tutto ciò che si è visto. Una strategia narrativa già usata, in forme diverse, in titoli come NieR: Automata o Undertale, giochi che si trasformano radicalmente solo dopo la prima conclusione.
Se tutto questo funzionerà o meno è ancora da vedere, ma la cosa certa è che Silent Hill f non vuole essere solo un ritorno, vuole essere una reinvenzione. E la modalità New Game Plus sarà il cuore di questo nuovo ciclo dell’orrore.
