A distanza di oltre trent’anni da Gremlins 2: La nuova stirpe, il franchise delle creature più dispettose del cinema sembra pronto a tornare. Secondo quanto rivelato da Zach Galligan durante il Comic-Con di San Diego, la sceneggiatura di Gremlins 3 è già pronta e depositata sulla scrivania di Steven Spielberg, storico produttore esecutivo della saga. Ma come ultimo ostacolo manca proprio l’approvazione finale di Spielberg. Una situazione che lascia i fan in bilico tra attesa e speranza.
Il merito di questa possibile rinascita, secondo le parole di Galligan riportate da GamesRadar, va attribuito direttamente al successo commerciale di Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton. Con un incasso mondiale di 452 milioni di dollari e un’accoglienza calorosa da parte di critica e pubblico, il sequel del cult anni Ottanta ha convinto Warner Bros. a rimettere mano a un altro classico della propria libreria. E Gremlins, con il suo mix di horror, comicità demenziale e satira natalizia, era semplicemente il candidato perfetto.
La volontà di rilanciare il brand era già nell’aria da tempo. Warner Bros. e Amblin Entertainment, entrambe coinvolte nei due precedenti film, erano alla ricerca del momento giusto. E ora, con Chris Columbus potenzialmente a bordo, in veste di sceneggiatore e forse anche regista, il progetto si avvicina a concretizzarsi. Columbus, noto anche per Mamma, ho perso l’aereo e Harry Potter e la Pietra Filosofale, ha firmato la sceneggiatura del primo Gremlins nel 1984 e ha rivelato nel 2017 di essere al lavoro su un terzo capitolo, più dark e psicologicamente complesso.
Tra vecchie glorie e incognite nel nuovo film Gremlins
Il ritorno di Galligan nel ruolo di Billy Peltzer sembra già confermato, ma restano interrogativi su altri volti noti. Phoebe Cates, co-protagonista dei primi due film, non è ancora stata coinvolta ufficialmente, mentre Joe Dante, regista storico della saga, non dirige un film dal 2014 e potrebbe restare fuori dal progetto. Nonostante il flop commerciale di Gremlins 2, Dante aveva costruito una pellicola audace e satirica, che oggi gode di un culto postumo più forte che mai.
Resta da capire quale versione della sceneggiatura sia al vaglio di Spielberg, se quella scritta da Columbus otto anni fa o un nuovo adattamento post-Beetlejuice 2. Quel che è certo è che Gremlins 3 non sarà un reboot ma un vero sequel, fedele al tono originale e intenzionato a esplorare nuove sfumature, forse più oscure, del mito dei Mogwai. Se riceverà il via libera, la pellicola potrebbe segnare una nuova ondata di rinascita per l’horror fantasy degli anni Ottanta, confermando la forza duratura dei cult generazionali.
