Con I Fantastici Quattro: Gli inizi è arrivato nelle sale anche il primo teaser dell’atteso terzo capitolo di Avatar, Fuoco e Cenere, la cui uscita nei cinema italiani è attesa per il 17 dicembre. Ora che la campagna marketing per il film è ufficialmente partita, stanno spuntando fuori nuove intervista al regista e creatore della saga, James Cameron, il quale ha parlato anche delle idee con cui vorrebbe espandere il franchise.
James Cameron vorrebbe espandere Avatar con opere animate
In un’intervista concessa a Empire, Cameron ha dichiarato che gli piacerebbe raccontare delle storie del franchise tramite l’animazione. Nello specifico ha rivelato che gli piacerebbe creare una serie antologica o un film animato, seguendo l’esempio di Animatrix, film anime del 2003 con cortometraggi ambientati nell’universo di Matrix diretti da alcuni maestri dell’animazione giapponese (Shinichiro Watanabe, Shoji Kawajiri, Koji Morimoto, Mahiro Maeda, Takeshi Koike e altri).
La Disney non è neanche così lontana da operazioni simili, considerato che da anni sta producendo la serie antologica Star Wars Visions – di cui quest’anno uscirà una terza stagione. E non solo, anche altre aziende come Netflix hanno pubblicato opere di questo tipo, anche se slegate da grandi franchise come Star Wars e Avatar.

Cameron ha da sempre grandi piani per la saga di Avatar: dopo l’atteso Fuoco e Cenere, arriveranno altri due sequel nel 2029 e 2031, con i quali si dovrebbe concludere la storia di James Sully e della sua famiglia. Un’antologia animata darebbe modo di esplorare altre storie di Pandora, tra cui la prima spedizione sul pianeta da parte degli umani o le backstory di alcuni personaggi secondari.
Alcuni utenti online si sono mostrati entusiasti dell’idea, ma c’è anche chi giustamente scrive che praticamente i film di Avatar sono già animazione, visto che quasi tutti i personaggi principali sono creature aliene interpretate tramite motion capture, di cui quindi vediamo giusto i modelli in CG (che comunque sono molto realistici).
