Cyberpunk: Edgerunners ha lasciato un segno indelebile nell’universo narrativo di Cyberpunk 2077, forse più del gioco stesso. L’annuncio della sua seconda stagione standalone durante il panel Netflix all’Anime Expo 2025 ha fatto giustamente gasare tutti i fan della serie e degli anime (d’altronde segnerà il debutto alla regia di una serie del talentuoso Kai Ikarashi).
Il creatore della storia di Cyberpunk: Edgerunners ha adorato far fuori Rebecca
La nuova stagione della serie racconterà una storia quasi completamente distaccata dall”originale, che non dovrebbe vedere il ritorno di alcun suo personaggio, anche perché buona parte è deceduta durante gli eventi della serie. Durante il panel, il creatore della storia Bartosz Sztybor ha confermato che i personaggi morti resteranno morti, tra cui anche l’amatissima Rebecca.
Con tono ironico e disarmante, Sztybor ha dichiarato che la morte di David è stata un momento difficile da scrivere, ma quella di Rebecca, al contrario, gli ha dato quasi “piacere“. Un’affermazione provocatoria che ha scatenato reazioni online, soprattutto considerando quanto Rebecca sia diventata un’icona tra gli spettatori.
Ma la scelta narrativa è chiara: Cyberpunk: Edgerunners non vuole indulgere in resurrezioni forzate. Se da un lato questo sancisce definitivamente l’uscita di scena di personaggi come David e Rebecca, dall’altro lascia ancora una porta aperta per Lucy, sopravvissuta alla prima stagione e forse destinata a un futuro nuovo.
La seconda stagione di Edgerunners vedrà il ritorno di numerose persone che hanno lavorato alla precedente. Sztybor tornerà nel ruolo di showrunner, affiancato dallo sceneggiatore Masahiko Otsuka, mentre il design dei nuovi personaggi sarà curato da Ichigo Kanno. I dettagli sulla trama e sui nuovi protagonisti restano ancora sotto stretto riserbo, ma i creatori hanno lasciato trapelare un indizio tematico importante: “Quando il mondo è accecato dallo spettacolo, a che estremi bisogna spingersi per far sì che una storia conti davvero?“.
Una dichiarazione d’intenti che suggerisce una riflessione meta-narrativa su cosa significhi raccontare qualcosa in un universo saturo di immagini, violenza e disillusione. Edgerunners 2 non sarà nostalgia, ma una nuova immersione cruda e visivamente potente nell’universo di Night City.
