Nel cuore dell’estate italiana, quando le spiagge si riempiono di ombrelloni e risate, un gruppo di giovani a Taranto ha trovato un modo piuttosto singolare per distinguersi. Invece di limitarsi al classico barbecue sulla sabbia, hanno deciso di portare il fuoco direttamente sull’acqua, sprezzanti del pericolo di far cadere tutte quelle leccornie. Una scena talmente surreale e al tempo stesso esilarante da conquistare in poche ore i social network.
Domenica 20 luglio, a pochi metri dalla riva, è comparsa una zattera improvvisata, si trattava di un materassino ricoperto con una pellicola riflettente e sormontato da una struttura in legno, con tanto di griglia e brace accesa. L’idea, strampalata quanto geniale, ha attirato immediatamente l’attenzione dei bagnanti, che tra incredulità e divertimento hanno immortalato l’episodio in una serie di foto poi finite su Facebook. Come riportato anche da La Gazzetta del Mezzogiorno, la trovata ha generato migliaia di visualizzazioni e commenti, molti dei quali tra l’ironico e il compiaciuto.

Una giornata perfetta per una grigliata (in acqua) a Taranto
L’iniziativa, chiaramente goliardica, ha riscosso grande entusiasmo e curiosità. In rete, dove la foto è stata pubblicata su un profilo Facebook, l’episodio è stato accolto come un’idea originale e divertente, capace di portare un tocco di allegria e spensieratezza nelle giornate estive. Questa trovata ha mostrato quanto creatività e spirito di gruppo possano trasformare un semplice momento in un’esperienza unica, diventando un simbolo di convivialità e divertimento sulle coste di Taranto.
Resta il fatto che l’evento ha rappresentato alla perfezione lo spirito leggero e creativo delle estati italiane, con tanta voglia di divertirsi, un tocco di ingegno e un pizzico di teatralità. La “grigliata acquatica” potrebbe non essere il modo più ortodosso di cucinare, ma ha conquistato la curiosità collettiva e regalato un momento di leggerezza destinato a rimanere nei racconti della stagione. Dalla spiaggia al web, la zattera fumante è diventata un piccolo fenomeno virale. E chissà che qualcuno, l’estate prossima, non cerchi di alzare ancora l’asticella. Magari con un forno per la pizza galleggiante.
