Astro Bot ha ricevuto oggi un atteso aggiornamento gratuito che arricchisce ulteriormente il platform di Team Asobi con nuovi contenuti, tra cui nuovi livelli e l’introduzione di vip bot basati su alcuni dei personaggi storici PlayStation 1 che mancavano all’appello. S
I cinque nuovi livelli nella galassia Vuoto Violento e nuovi trofei da sbloccare
I nuovi contenuti vanno ad arricchire la galassia Vuoto Violento, una delle ambientazioni più surreali e complesse del gioco, con i livelli “Twin-Frog Trouble“, “Suck It Up“, “Handhold Havoc“, “High Inflation” e “Megamix Mastery“. Essi propongono sfide dal sapore retrò ma con una veste meccanica rinnovata, sfruttando a fondo le potenzialità del DualSense. Completare i livelli permetterà di ottenere cinque nuovi trofei, ovvero:
- Springy Rescue (bronzo);
- Slimy Rescue (bronzo);
- Hanging Rescue (bronzo);
- Pumping Rescue (bronzo);
- Impossible Rescue (argento).

I nuovi vip bot di Astro Bot: dai personaggi Square-Enix ad Atsu di Ghost of Yotei
A far parlare di sé sono stati i cinque nuovi vip bot introdotti nel titolo, tra cui figurano personaggi molto attesi dell’universo Square-Enix:
- 2B da NieR: Automata;
- Cloud Strife da Final Fantasy VII;
- Sephiroth da Final Fantasy VII;
- Serge da Chrono Cross;
- Atsu da Ghost of Yotei.

La scelta di includere questi personaggi non è casuale: i primi quattro provengono da alcune delle opere più iconiche targate Square Enix (con Final Fantasy VII e Chrono Cross che a fine anni ’90/inizio 2000 erano esclusive console Sony) e rappresentano una risposta diretta ai desideri della community, che da tempo chiedeva l’inclusione di Cloud e Sephiroth (anche se sarebbe stato crino vedere anche bot basati su Squall di FFVIII o Vivi di FFIX, per completare la “trilogia PS1” della serie). L’unico a non appartenere a questa scuderia è Atsu, protagonista del misterioso Ghost of Yotei, in uscita il prossimo autunno.
Con questi nuovi contenuti, Astro Bot consolida la sua posizione come uno dei titoli platform più ricchi e sorprendenti dell’ecosistema PlayStation. Un aggiornamento che non solo mantiene vivo l’interesse, ma conferma la volontà di Sony di trasformare Astro in un’icona duratura del proprio marchio.
