A dieci anni dal debutto di Tokyo Ghoul, l’anime che ha scardinato ogni preconcetto sul fatto che i cartoni giapponesi siano “roba da bambini”, arriva un nuovo video musicale commemorativo che riporta in vita tutta la potenza visiva ed emotiva della serie. Pubblicato in occasione dell’anniversario, il video celebra il viaggio di Ken Kaneki in un mondo di sangue e dolore, lasciando i fan travolti da un’ondata di nostalgia.
Il brano Unravel, divenuto un inno per l’intera generazione che ha vissuto Tokyo Ghoul come una vera e propria esperienza formativa, torna con una versione rinnovata, accompagnato da animazioni mozzafiato che evocano gli attimi più drammatici e intensi della storia. Dai primi istanti della trasformazione di Kaneki al tormento interiore che lo consuma, ogni scena riesce a risvegliare sensazioni mai del tutto sopite.
Un dettaglio che ha fatto breccia nei cuori dei fan è la rappresentazione dei personaggi chiave della serie, da Hide a Touka, da Rize ai membri dell’Anteiku, che scorrono sullo schermo con una qualità visiva che fa impallidire le stagioni originali. Il video non solo celebra ciò che Tokyo Ghoul è stato, ma lascia intravedere cosa potrebbe ancora diventare, e da qui prende forma il desiderio di un possibile remake fedele al manga che aleggia da anni.

Le speranze dei fan di Tokyo Ghoul per un remake
Nonostante il successo globale, Tokyo Ghoul non ha mai avuto un adattamento anime all’altezza del materiale originale di Sui Ishida. La prima stagione, seppur accolta con entusiasmo, è solo l’inizio di una discesa narrativa segnata da tagli, deviazioni e omissioni. La seconda stagione, Root A, cambia completamente direzione rispetto alla trama del manga, saltando intere porzioni fondamentali della storia. Il risultato è stato un racconto frammentato e spesso incoerente, che ha confuso molti spettatori soprattutto nel passaggio a Tokyo Ghoul:re.
Non sorprende quindi che il nuovo video musicale abbia ravvivato tra i fan il desiderio di vedere un remake fedele, sulla scia di successi come Fullmetal Alchemist: Brotherhood o HUNTER×HUNTER (2011). Un adattamento che segua il manga passo dopo passo, valorizzando il percorso psicologico di Kaneki, l’approfondimento dei personaggi secondari e le tematiche mature che hanno reso l’opera di Ishida così amata.
La speranza è che il successo e l’impatto emotivo di questo video possano convincere gli studi di animazione a dare una nuova possibilità a Tokyo Ghoul. Se la qualità dell’animazione vista in questo tributo venisse confermata in una futura serie, potrebbe finalmente restituire alla storia l’intensità e la profondità che merita. Per ora, ci si accontenta di rivivere quei momenti iconici con un ritrovato senso di meraviglia, nell’attesa che la fenice torni a rinascere dalle sue ceneri.
