Nei variopinti panel dell’Anime Expo, a sorpresa Studio Trigger ha deciso di entusiasmare l’intero pubblico mondiale annunciando Cyberpunk: Edgerunners 2, una nuova serie animata ambientata nell’universo del videogioco Cyberpunk 2077, che tornerà a brillare (e sanguinare) con una storia originale di 10 episodi, indipendente dalla prima stagione, ma comunque collegata ad essa. L’annuncio è stato accompagnato da un poster dedicato, con tanto di primissime informazioni ufficiali che bastano per incendiare le aspettative, ma che ci rivelano cambi interessanti.
A guidare il nuovo progetto, infatti, stavolta sarà Kai Ikarashi, che nella prima stagione aveva diretto il potentissimo episodio 6, tra i più amati e devastanti, e che ora debutta alla regia generale prendendo il posto di Hiroyuki Imaishi. Per il character design, spazio al talento emergente di Ichigo Kanno, altra novità assoluta nel team e disegnatore del poster condiviso, che sostituirà Yoh Yoshinari, uno dei veterani di Trigger.
A livello produttivo, dietro le quinte resta ancora CD Projekt RED, lo studio polacco creatore del videogioco originale, che affida nuovamente la sceneggiatura a Bartosz Sztybor, già autore della prima stagione. Il suo commento durante l’evento ha subito fatto parlare: “In Polonia siamo tutti tristi. Nasciamo tristi e moriamo tristi, quindi ho solo voluto rendere triste il mondo intero. Quando le persone sono tristi, io sono un po’ felice”. Un manifesto ironico, ma anche perfettamente coerente con lo spirito del franchise, che continua a raccontare l’umanità attraverso la desolazione estetica e morale di Night City.

Rinascita, vendetta e uno sguardo cinico sulla società dello spettacolo
Cyberpunk: Edgerunners 2 non sarà un seguito diretto della prima stagione, quindi niente David, Lucy o gli Edgerunners originali. Si tratterà invece di un nuovo viaggio narrativo, che promette di affrontare temi inediti pur restando fedele all’estetica cruda e adrenalinica dell’universo cyberpunk. Al centro della trama, una cronaca di redenzione e vendetta, in un mondo dove l’apparenza è tutto e ogni emozione viene consumata in una tempesta di luci, droghe sintetiche e violenza estetizzata. Il produttore di CD Projekt RED durante il panel ha voluto specificare espressamente che la serie sarà molto violenta e molto più sanguinolenta, preannunciando tanta azione e un livello di maturità elevato.
Lo slogan scelto dal team creativo è una provocazione: “Quando il mondo è accecato dallo spettacolo, fino a che punto sei disposto a spingerti per rendere la tua storia significativa?” Un chiaro invito a riflettere sul valore delle emozioni e delle scelte individuali in un contesto dove la memoria e l’identità sono mercificabili quanto un impianto neurale. Un primo teaser del progetto sarà mostrato il prossimo venerdì, ma la visione sarà a porte chiuse nel panel di Studio Trigger all’Anime Expo, per cui non sappiamo se verrà diffuso (o leakato) globalmente.
La prima stagione, lanciata su Netflix nel settembre 2022, è riuscita a imprimere una firma profonda nell’immaginario cyberpunk contemporaneo, mescolando azione furiosa, storytelling emozionale e una colonna sonora iconica. Il successo non si è limitato al pubblico anime, ma ha contribuito a rilanciare persino l’interesse per il videogioco stesso, risollevandone l’immagine dopo un lancio travagliato. Ora, con questa nuova incarnazione in arrivo sempre su Netflix, il mondo di Cyberpunk: Edgerunners si prepara a riconquistare l’attenzione globale. Dieci nuovi episodi, nuove facce, una nuova ferita emotiva pronta a sanguinare nel cuore di Night City. E questa volta, non c’è spazio per la nostalgia.
