La seconda stagione di Call of the Night si accende ufficialmente il 4 luglio 2025, proiettando subito i fan in quell’atmosfera rarefatta e notturna che ha reso iconica la serie. Dopo un’attesa vibrante, l’opening Mirage dei Creepy Nuts, già da settimane virale con solo una parte, accompagna l’inizio del primo episodio con una sequenza animata che sembra danzare sul ritmo serrato del brano. Il gruppo musicale giapponese firma a sorpresa sia la opening che l’ending, dando al progetto un’identità sonora precisa e inconfondibile, con delle visual magnifiche che vi proponiamo di seguito.
La sequenza con Mirage in sottofondo introduce una figura centrale di questa nuova fase: Anko Uguisu, cacciatrice di vampiri che si muove nell’ombra colpendo ciò che è più vulnerabile per queste creature della notte, ovvero i legami con gli umani. La sinergia tra musica e immagini è in grado di animare l’opening con una grinta visiva notevole, in cui Anko si staglia tra neon urbani e tagli di luce violacea, portando con sé quella tensione che sembra annunciare scontri ideologici prima ancora che fisici. Le reazioni? Scatenate. La community ha accolto la canzone con entusiasmo contagioso, elogiando anche l’evoluzione stilistica e tematica della serie.

Anime, suoni e sigarette: l’identità della stagione 2 di Call of the Night
Se Mirage esplode con energia visiva e ritmica, l’ending “Nemure” fa da contrappunto malinconico e sognante. Ancora una volta i Creepy Nuts confezionano un pezzo che sembra distillare le atmosfere di Call of the Night, stavolta attraverso una sequenza notturna in auto, dal punto di vista del conducente. Le luci dei lampioni, i tunnel e l’asfalto scorrono come in un sogno urbano in pixel-art, richiamando il retrogusto arcade tipico di un certo Giappone anni ’90. Una scelta stilistica che amplifica la riflessione emotiva del protagonista Kou, sempre più attratto dal mondo oscuro e affascinante di Nazuna.
La trama di questa stagione promette di spingere oltre i limiti del tema vampirico grazie al “cigarette arc” (letteralmente Arco della Sigaretta), molto atteso dai lettori del manga, il quale troverà finalmente spazio nella narrazione. Oltre ad approfondire il passato misterioso di Nazuna, la seconda stagione esplorerà il dilemma interiore di Kou, sempre in bilico tra umanità e immortalità.

Sul fronte visivo, una speciale illustrazione firmata da Haruka Sagawa, character designer della serie, celebra il debutto con un ritratto felice che celebra tutti i personaggi di Call of the Night conosciuti, pronti a tornare sul piccolo schermo. In un panorama saturo di anime importanti in questa stagione estiva, non ci sono dubbi sul fatto che Call of the Night riuscirà ancora a distinguersi non solo grazie a personaggi sfaccettati, una trama profonda e un’ambientazione vibrante, ma anche grazie a una regia musicale perfetta. La Opening e la Ending formano una nuova playlist da brividi che ci suggerisce come la notte sia appena iniziata.
