Una delle menti più influenti dietro il successo di The Last of Us, Neil Druckmann, ha annunciato ufficialmente il suo passo indietro dalla serie HBO tratta dal celebre videogioco, di cui era scrittore/regista e produttore esecutivo. La decisione arriva in un momento cruciale per il franchise, in quanto la seconda stagione è stata appena completata e la terza ancora in fase embrionale. Neil ha scelto di concentrare tutti i suoi sforzi su Naughty Dog, lo studio PlayStation da lui guidato, e sul prossimo videogioco in lavorazione, Intergalactic: The Heretic Prophet.
Nel suo messaggio pubblicato tramite l’account Instagram ufficiale di Naughty Dog, Druckmann ha descritto la scelta come “difficile”, ma necessaria per “dedicare attenzione totale al futuro dello studio”. Il creativo, già autore e co-direttore dei videogiochi originali, si è detto grato per l’esperienza condivisa con Craig Mazin, co-creatore della serie TV, e per l’impegno di cast e crew nell’adattare con cura le due parti dell’epopea post-apocalittica di Ellie e Joel.
A lasciare il progetto è anche Halley Gross, co-sceneggiatrice di The Last of Us Part II e finora coinvolta nella serie HBO come produttrice esecutiva e sceneggiatrice. Anche lei ha scelto di intraprendere nuovi percorsi creativi, pur ringraziando calorosamente nel suo post tutti coloro che hanno dato vita all’universo narrativo della serie. L’addio di due figure centrali segna una svolta evidente con le stagioni precedenti, ma non rappresenta un abbandono totale, in quanto entrambi continueranno ad essere accreditati come produttori esecutivi.
Tra futuro televisivo e ambizioni videoludiche
Le ricadute della notizia sono molteplici. Sul fronte televisivo, Craig Mazin ha confermato la sua permanenza come showrunner e ha promesso continuità nel racconto della seconda parte del videogioco, considerata una delle più complesse e mature mai realizzate nel medium. HBO, dal canto suo, può vantare un prodotto che ha già ottenuto ben 24 nomination agli Emmy e numeri da record in termini di ascolti, rendendo The Last of Us una delle serie più acclamate degli ultimi anni. La pressione per mantenere alta l’asticella, ora che Druckmann non è più parte attiva del processo creativo, è dunque altissima.
Parallelamente, cresce l’attesa per Intergalactic: The Heretic Prophet, il nuovo progetto che rappresenta la prima vera IP inedita da parte di Naughty Dog dopo più di un decennio. Presentato per la prima volta nel dicembre scorso, il gioco vedrà come protagonista Tati Gabrielle e avrà una colonna sonora firmata dal duo Trent Reznor e Atticus Ross, già noti per il loro lavoro su film come The Social Network e Gone Girl. Sebbene non ci sia ancora una data d’uscita ufficiale, le aspettative sono alte, così come la curiosità, trattandosi del primo progetto in cui Neil sarà coinvolto sia come autore che come regista.
Il passo indietro da The Last of Us per dedicarsi a un universo completamente nuovo dimostra come Druckmann non abbia intenzione di fossilizzarsi sui successi del passato. Al contrario, la sua uscita potrebbe persino dare nuova linfa alla serie HBO, spingendola verso direzioni inaspettate pur rimanendo fedele allo spirito dell’opera originale. Una fase di transizione, sì, ma anche un momento di rinascita creativa, sia per Naughty Dog che per la serie stessa.
