Tra i momenti più memorabili della prima stagione di The Last of Us, l’episodio 3 – intitolato “Long, Long Time” – ha dimostrato quanto la serie sia capace di emozionare anche al di fuori del racconto principale. Con la terza stagione già confermata e la storia di Ellie che si avvicina al suo epilogo, l’episodio dedicato a Bill e Frank potrebbe diventare il modello per il futuro del franchise.
Quando The Last of Us ha lasciato da parte Joel ed Ellie
A differenza degli altri episodi, come leggiamo anche su Comic Book, “Long, Long Time” ha scelto di concentrarsi su due personaggi secondari: Bill e Frank, interpretati da Nick Offerman e Murray Bartlett. Il risultato? Una storia d’amore intensa e struggente, ambientata sullo sfondo di un mondo post-apocalittico, che ha conquistato pubblico e critica. Lontano dalla narrazione lineare del videogioco, l’episodio ha ampliato l’universo narrativo della serie senza perdere in coerenza o potenza emotiva.
The Last of Us: una via possibile per il futuro del franchise
Con la terza stagione incentrata su Abby e il possibile arrivo di una quarta, HBO potrebbe pensare di espandere l’universo di The Last of Us attraverso una serie antologica. Storie autonome, ambientate in diverse parti del mondo, che esplorano nuovi personaggi, eventi mai raccontati, e prospettive inedite sulla pandemia causata dal Cordyceps. Un formato simile a quello di Tales of the Walking Dead, ma con il tono più intimo e cinematografico che ha reso The Last of Us un cult moderno.

C’è ancora tanto da raccontare
Personaggi come Henry e Sam, la professoressa indonesiana Ratna, o coppie minori come Marlon e Florence, potrebbero essere al centro di nuovi episodi standalone. Storie capaci di unire riflessione e tensione, approfondendo tematiche di isolamento, resistenza, amore e perdita.
Il mondo di The Last of Us è vasto, affascinante e ancora pieno di misteri. Dare voce a storie minori, con il formato emotivamente potente di “Long, Long Time”, sarebbe il modo ideale per garantire al franchise una vita oltre Ellie e Joel.