Parigi si è trovata recentemente sommersa da una violenta ondata di maltempo che ha colpito non solo la capitale ma gran parte del territorio francese. Le piogge torrenziali, unite a raffiche di vento violente, hanno causato allagamenti significativi, soprattutto in zone centrali come l’avenue Montaigne, nel cuore dell’ottavo arrondissement. Strade sommerse, traffico in tilt e cittadini costretti a muoversi tra pozzanghere profonde come canali hanno disegnato uno scenario urbano surreale, quasi apocalittico. In questo contesto di forte disordine, un episodio apparentemente leggero ha attirato l’attenzione dei social, diventando in poche ore un fenomeno virale.
Il video in questione, ricaricato su Instagram dalla famosa pagina italiana NasceCresceIgnora, mostra una pattuglia della polizia francese a Parigi mentre avanza lentamente tra le acque che hanno invaso l’asfalto. Fin qui nulla di strano, se non fosse per il dettaglio che ha fatto il giro del web: dagli altoparlanti dell’auto, in pieno stile da pellicola hollywoodiana, risuona My Heart Will Go On, celebre brano cantato da Céline Dion e colonna sonora del film Titanic. L’associazione immediata con la celebre scena del transatlantico che affonda ha scatenato reazioni opposte tra gli utenti di X (ex Twitter) e Instagram, dando il via a un acceso confronto.

Il video della polizia parigina scatena risate e dure critiche
La clip ha diviso l’opinione pubblica tra chi ha visto nella scelta musicale un lampo di ironia geniale e chi, invece, l’ha ritenuta una caduta di stile. Da un lato, molti hanno interpretato l’episodio come una forma di “black humor” in grado di sdrammatizzare un momento difficile. Una scelta provocatoria, certo, ma capace di strappare un sorriso in mezzo al caos. Un modo per dire, tra le righe, che anche nella tempesta c’è spazio per un po’ di leggerezza.
Dall’altro lato, non sono mancati i giudizi duri. La colonna sonora di una tragedia storica come quella del Titanic, usata durante un evento reale di emergenza, è sembrata a molti fuori luogo, se non addirittura offensiva. Alcuni hanno sottolineato come, in un momento in cui la popolazione francese e soprattutto quella di Parigi affrontava danni materiali, paure e disagi, l’ironia istituzionale possa apparire insensibile, se non cinica.
Al di là della polemica, il video ha conquistato centinaia di migliaia di visualizzazioni e commenti a livello internazionale, confermando come la viralità spesso nasca proprio dall’imprevedibilità del quotidiano. L’episodio di Parigi riapre anche una riflessione sulla comunicazione delle forze dell’ordine in tempi social, tra istituzionalità e meme, l’equilibrio è sempre più sottile. E a volte basta una colonna sonora per far naufragare l’approvazione pubblica.
