L’universo malinconico e affascinante di Rascal Does Not Dream si arricchisce di il nuovo capitolo intitolato Rascal Does Not Dream of Santa Claus, in arrivo dal 5 luglio 2025 su Crunchyroll. Dopo le emozioni dei recenti film Rascal Does Not Dream of a Sister Venturing Out e Rascal Does Not Dream of a Knapsack Kid, è tempo di seguire Sakuta e compagni nel cosiddetto “Arco degli studenti Universitari”, segnando un ulteriore passo in avanti nella maturazione dei personaggi, e forse anche degli spettatori che li hanno accompagnati fin dal primo incontro con Mai Sakurajima.
A pochi giorni dalla messa in onda, Aniplex ha pubblicato i primi tre minuti dell’episodio inaugurale, rivelando un frammento di atmosfera sospesa, tra luci soffuse e dialoghi carichi di sottotesto emotivo. Una nuova key visual ha inoltre accompagnato la clip, mostrando i protagonisti in una posa natalizia dal sapore malinconico, che sembra fondere aspettative e desideri disillusi, in perfetto stile Rascal Does not Dream.
L’anime, che sarà trasmesso anche su Tokyo MX, Gunma TV, Tochigi TV e BS11, è affidato ancora una volta allo studio CloverWorks, con la regia di Sōichi Masui e le musiche affidate al trio jazz-rock fox capture plan. Satomi Tamura torna al character design, mentre la sceneggiatura è firmata da Masahiro Yokotani. Il cast originale riprende i propri ruoli, con l’aggiunta di Reina Ueda nei panni di Miniskirt Santa, un personaggio il cui nome già anticipa un dualismo narrativo fra ironia e malinconia.

Un Natale fuori stagione per Rascal Does Not Dream
La sigla di apertura, Snowdrop, è interpretata da Conton Candy, gruppo emergente della scena pop-rock giapponese noto per le sue sonorità dolci e sognanti. Il brano, come suggerisce il titolo, sembra voler accompagnare gli spettatori in un inverno emotivo, una stagione fredda in cui però i sentimenti fioriscono con forza. La ending theme, Suiheisen wa Boku no Furukizu (letteralmente “L’orizzonte è la mia vecchia ferita”), è cantata dai personaggi femminili principali, Uzuki Hirokawa, Ikumi Akagi, Sara Himeji e Tōko Kirishima, (parte presentate nell’ultimo trailer) aggiungendo un tocco corale che lascia presagire riflessioni condivise e legami messi alla prova.
Parallelamente al debutto, Aniplex ha reso disponibili i recap dei due film precedenti, Rascal Does Not Dream of a Sister Venturing Out e Rascal Does Not Dream of a Knapsack Kid, permettendo a chi è rimasto indietro di riallinearsi con la trama e riprendere il filo del “fenomeno della pubertà”, tema centrale e ricorrente nella saga. Con il passaggio degli anni e dei cicli narrativi, Rascal Does Not Dream sembra maturare insieme ai suoi protagonisti, mantenendo però intatta la capacità di mescolare commedia romantica e introspezione psicologica, tra disagi dell’adolescenza e dilemmi esistenziali. E se stavolta non mancheranno le lacrime, la neve e il cuore spezzato, ciò che davvero conta è il viaggio, dentro e fuori di sé.
