A poche settimane dall’uscita del nuovo Superman, diretto da James Gunn e atteso nei cinema dal 9 luglio 2025, il regista ha confermato la rimozione di una scena molto discussa online. Dopo la pubblicazione dei primi trailer e promo TV, una specifica inquadratura aveva attirato feroci critiche sui social media (come ad esempio Reddit) si trattava di un primo piano dell’Uomo d’Acciaio mentre si librava in aria, immortalato nel momento in cui schivava delle rocce in volo.
Molti utenti hanno trovato l’espressione del personaggio “buffa” e innaturale, accusando anche gli effetti visivi di rendere l’intera scena plasticosa e statica, soprattutto nel contrasto tra il volto fermo e il mantello che si muoveva. “Non c’è assolutamente alcuna grafica computerizzata sul suo volto. I volti possono apparire strani con un grandangolo ravvicinato“, è quanto Gunn aveva affermato con fermezza tempo fa su Threads, precisando che lo sfondo era reale e girato nelle Svalbard.
Quando l’autocritica batte l’orgoglio: Il passo indietro e l’eliminazione della scena nel film di Superman
Eppure, nonostante la difesa iniziale, il regista ha infine scelto di tagliare quella sequenza dal montaggio finale. “Era un promo per la tv, gli effetti visivi non erano ancora completi” ha raccontato in un’intervista a Entertainment Weekly. “La scena era composta da una fotografia del volto dell’attore, David Corenswet, con un drone che volava su uno sfondo reale. Tutti gli elementi erano veri, ma messi insieme in un modo bizzarro. A dire il vero, non piaceva nemmeno a me.“
Una mossa che dimostra l’approccio autocritico di Gunn, regista noto per la sua trasparenza con i fan e il dialogo diretto con la community online: “Sono molto severo quando guardo i trailer, analizzo ogni inquadratura“ ha affermato nell’intervista, aggiungendo in seguito: “Ma a volte con i promo mi capita di sorvolare, e questa mi è sfuggita“
Il caso evidenzia quanto anche piccoli dettagli possano diventare virali e influenzare il processo creativo, specie in un progetto tanto atteso quanto questo reboot di Superman, affidato a David Corenswet nel ruolo iconico del kryptoniano. Se da una parte c’è chi continua a sperare in un insuccesso del film (soprattutto tra i nostalgici dello SnyderVerse), Gunn si mostra tranquillo: “Sopravviveremo” ha dichiarato con serenità.
La rimozione della scena incriminata dal film di Superman, oltre a placare parte del dissenso, suggerisce una riflessione più ampia su come oggi il pubblico influisca, direttamente o indirettamente, sui prodotti hollywoodiani. Non è più solo una questione di visione autoriale, ma anche di ascolto, reazione e, quando necessario, ammissione di imperfezioni.
