Nel grande mosaico di One Piece, pochi personaggi hanno suscitato tanto fascino quanto Shanks il Rosso. Introdotto fin dai primi capitoli come figura chiave nel percorso di Luffy, Shanks è sempre rimasto avvolto in un alone di mistero, con apparizioni sporadiche ma significative che lo hanno trasformato in una leggenda vivente della saga. Tuttavia, questa enigmaticità ha alimentato nel tempo anche numerosi sospetti. Alcuni fan, infatti, avevano iniziato a dipingere Shanks come un possibile antagonista segreto, persino un impostore pronto a tradire nel momento più cruciale.
Le teorie sul suo conto si sono accumulate dal presunto patto con il Governo Mondiale alla possibilità che stesse preparando un colpo di scena devastante nel gran finale. Ma ora, con il capitolo 1152 del manga, le carte in tavola cambiano. Secondo i primi spoiler diffusi, Oda avrebbe finalmente messo a tacere le accuse, svelando nuove informazioni che ridefiniscono il ruolo del capitano dai capelli rossi. Al centro di tutto, un dialogo rivelatore tra Shanks e Scopper Gaban, figura storica dell’equipaggio di Gol D. Roger, che avviene durante un flashback ambientato 14 anni prima degli eventi attuali.
Il ragazzo del destino: il vero ruolo di Shanks nell’universo di One piece
Durante questo flashback, viene mostrato un momento di tensione nel regno di Elbaph, con il giovane Loki testimone dell’assassinio di suo padre da parte dei suoi stessi uomini, evento che aggiunge un ulteriore strato al già intenso arco narrativo sull’isola dei Giganti. Ma è proprio l’interazione tra Shanks e Gaban a cambiare drasticamente la percezione del personaggio. Gaban rivela che Shanks è il “ragazzo del destino”, una figura predestinata a giocare un ruolo cruciale nella storia del mondo. Questo status spiegherebbe molte delle sue azioni apparentemente ambigue, ridimensionandole come parte di un disegno più grande.
La rivelazione che Shanks avrebbe voluto formare un equipaggio con Buggy ma non ha potuto a causa, secondo Gaban, della sua “destinazione scritta”, aggiunge profondità alla sua scelta di cammino solitario, scatenando discussioni e teorie tra i fan sul web . Con questa svolta, Eiichiro Oda sembra voler ripristinare l’integrità morale del personaggio, chiudendo finalmente il capitolo delle accuse di “fraudolenza” che ne hanno compromesso l’immagine presso parte del fandom. E anche se il contenuto esatto del suo destino resta avvolto nel mistero, la conferma del suo ruolo cruciale spinge Shanks al centro della trama di One Piece.
La vera sfida ora sarà mantenere questa tensione narrativa e svelare progressivamente, e con coerenza, quale sarà il contributo finale di Shanks nella guerra che cambierà radicalmente il mondo di One Piece. La speranza dei fan è che questa nuova fase non solo riscatti il personaggio, ma gli dia anche lo spazio che merita dopo anni passati ai margini dell’azione. In un mondo dove ogni figura può essere eroe o traditore, Oda ha scelto per Shanks un terzo cammino: quello del destino inevitabile.
