Nel cuore di New Orleans, dove si sono appena conclusi i Campionati Internazionali Nordamericani Pokémon 2025, l’Italia ha lasciato un’altra volta un’impronta indelebile nella storia della competizione. A emergere è stato Federico Camporesi, che ha trionfato nella categoria Master dei videogiochi Pokémon, battendo in finale un altro italiano, Marco Hemantha Kaludura Silva. Un duello tutto tricolore che ha messo in luce la potenza competitiva della scena italiana e acceso nuove speranze in vista dei prossimi Campionati Mondiali, previsti ad Anaheim, in California.
La finale è stata uno dei momenti più alti del weekend, che ha visto sfidarsi i migliori giocatori di Pokémon Scarlatto e Violetto provenienti da ogni angolo del mondo. L’atmosfera nella sede dell’evento è stata elettrizzante, tra incitazioni, partite serrate e strategie al limite del possibile, con il trionfo di Camporesi ad aver rappresentato una vittoria personale e soprattutto una celebrazione della costanza, dell’ingegno e della passione che animano la community italiana.
I risultati ci dicono che l’Italia non è solo presente, è protagonista. La doppietta in finale, con primo e secondo posto a favore del nostro paese, ha fatto rumore nella scena competitiva globale, consolidando la credibilità di un movimento che, negli ultimi anni, ha saputo costruire talenti e strategie vincenti. E ora, con Anaheim all’orizzonte, l’attenzione è tutta rivolta a chi saprà trasformare la promessa in leggenda.
Passioni condivise e anteprime esclusive: Pokémon Internationals è un evento globale
I Campionati Internazionali Nordamericani sono stati un’arena competitiva entusiasmante, ma anche un’esplosione di cultura Pokémon in tutte le sue sfaccettature. I fan accorsi hanno potuto assistere a tornei di ogni genere: dal classico Gioco di Carte Collezionabili a Pokémon GO, fino all’adrenalinico Pokémon UNITE. I nomi dei vincitori, da Joaquin Roquett tra i Junior a Isaiah Bradner tra i Master del GCC, riflettono una varietà geografica e culturale che rende l’universo Pokémon un fenomeno davvero planetario. Di seguito ecco tutti i vincitori nelle varie categorie:
Videogiochi – Categoria Junior:
- 1° posto: Joaquin Roquett [US]
- 2° posto: Izhaq Hoggui [FR]
Videogiochi – Categoria Senior:
- 1° posto: Isaac Moreira [BR]
- 2° posto: Apollo Stephens [US]
Videogiochi – Categoria Master
- 1° posto: Federico Camporesi [IT]
- 2° posto: Marco Hemantha Kaludura Silva [IT]
Gioco di Carte Collezionabili – Categoria Junior:
- 1° posto: Annabelle Oono [US]
- 2° posto: Kenji Oono [US]
Gioco di Carte Collezionabili – Categoria Senior:
- 1° posto: Gabriel Fernandez [BR]
- 2° posto: Omar Cortes [US]
Gioco di Carte Collezionabili – Categoria Master:
- 1° posto: Isaiah Bradner [US]
- 2° posto: Riley Mckay [CA]
Pokémon GO:
- 1° posto: Payden “ItsAXN” Bingham [US]
- 2° posto: Ilam “Ilqm” Rojas Guerrero [US]
Pokémon UNITE:
- 1° posto: Luminosity [North America]
- 2° posto: Revelation [North America]
A impreziosire ulteriormente l’evento è stata la presentazione ufficiale del merchandising esclusivo dei prossimi Mondiali che prevedono il peluche di Pikachu, la carta promozionale e il welcome kit per i partecipanti, tutti appositamente dettagliati nel sito ufficiale alla pagina dedicata. Essi sono stati accolti con entusiasmo da una folla che non vede l’ora di vivere la magia di Anaheim. Il Pokémon Center dedicato sarà il cuore pulsante di quell’esperienza, offrendo prodotti introvabili e ricordi destinati a diventare cult per i collezionisti.
Nel frattempo, la performance dei giocatori brasiliani, statunitensi, canadesi e francesi ha confermato il livello sempre più alto della competizione. Ma l’Italia, questa volta, ha saputo rubare la scena. Camporesi è salito sul gradino più alto del podio come vincitore e come simbolo di una nuova generazione che ha deciso di non accontentarsi più del secondo posto.
