Cosa succede quando un delitto viene servito sul tabellone di un gioco da tavolo, nel bel mezzo di una tempesta di neve, con un criminologo vanitoso e un brigadiere ingenuo a guidare le indagini? Semplice: nasce Delitto sulle nevi, titolo provvisorio della nuova commedia diretta da Eros Puglielli che, dopo Cortina Express, torna a mischiare l’umorismo più sfacciato con il fascino del whodunit (ovvero “chi l’ha fatto?”, un sottogenere del romanzo poliziesco), ambientato questa volta tra le vette innevate della Valle d’Aosta.
Il film mette in scena una parodia del giallo classico, immersa in paesaggi mozzafiato e ironia ben calibrata. Protagonisti Christian De Sica e Lillo Petrolo, coppia ormai rodata della comicità italiana, accompagnati da un cast eterogeneo e sorprendente che include Maccio Capatonda, Paolo Calabresi, Giorgio Colangeli, Chiara Francini, Alice Pagani e una presenza inaspettata come quella del rapper Tony Effe, al debutto in un ruolo cinematografico mainstream. Il suo ingresso è una vera sorpresa, con uno dei portavoce della trap italiana che si cimenterà in un ruolo non ancora specificato, ma che promette di aggiungere un tocco di originalità e un appeal inatteso al cast.
Questo segna un interessante ponte tra il mondo della musica urban e quello del cinema commerciale italiano, che punta ad attirare l’attenzione di un pubblico più giovane e diversificato. L’ingaggio di Tony Effe è stato confermato dalla sua presenza nel cast finora rivelato su IMDB e dalle testate hanno riportato la notizia nei giorni successivi all’inizio delle riprese, quest’ultime svoltesi tra Cervinia e Gressoney e si concluderanno a Roma entro fine giugno. L’uscita è prevista per il periodo natalizio, perfetto per un giallo dalle sfumature brillanti.
Di cosa parlerà Delitto sulle nevi, ora con Tony Effe
“Torno a recitare, mi vedrete presto sul grande schermo.” Con queste parole, Tony Effe ha annunciato un inaspettato ritorno alle sue radici artistiche. Sebbene sia oggi uno dei volti più noti e controversi della scena trap italiana, arrivato persino a calcare il palco di Sanremo, pochi sanno che la sua infanzia è stata segnata da esperienze significative nel mondo della recitazione. Da bambino, infatti, Tony Effe ha calcato i set cinematografici al fianco di mostri sacri come Carlo Verdone nel celebre film Viaggi di nozze o titoli come Paparazzi, Prigioniera del cuore e la fiction Rai Tutti per uno.
Questo passato da attore aggiunge un ulteriore strato di curiosità e interesse al suo debutto in Delitto sulle nevi, con una performance che potrebbe sorprendere sia i suoi fan che il pubblico del grande schermo. Per raccontare ciò che si sa del film, la trama ruota attorno a Christian Agata (De Sica), celebre criminologo televisivo con più ego che pazienza, invitato in una residenza montana da Carlo Cullman, imprenditore del settore giochi, per sponsorizzare il rilancio di Crime Castle, un classico da tavolo creato dalla sua famiglia. Tuttavia, un litigio sul futuro dell’azienda, tensioni tra parenti e segreti ben custoditi fanno da miccia per l’imprevisto. Cullman viene trovato morto sul tabellone stesso del gioco. Da quel momento, è caos.
Il film prende in giro con stile le dinamiche da Cluedo e da giallo all’inglese, ma a differenza dei thriller convenzionali, qui la suspense è sempre interrotta da momenti surreali, gag visive e un senso del ritmo che punta più al divertimento che all’angoscia. La regia di Puglielli gioca bene con gli spazi claustrofobici della villa e con le ambientazioni montane, alternando colpi di scena e battute ben piazzate. In attesa del trailer e di una data d’uscita ufficiale, Delitto sulle nevi promette di essere uno di quei film da guardare davanti a una cioccolata calda, magari in compagnia, per ridere degli equivoci investigativi e cercare, tra una risata e l’altra, di indovinare chi sia il colpevole.
