Dopo aver conquistato critica e pubblico con la sua reinterpretazione dark della fiaba di Pinocchio, Lies of P si arricchisce con la sua prima espansione ufficiale intitolata Overture. L’annuncio, arrivato a sorpresa durante il Summer Game Fest, ha colpito nel segno non solo per l’hype che circondava già il DLC, ma soprattutto per il suo rilascio immediato. Overture è infatti già disponibile per l’acquisto su Steam al prezzo di 29,99 euro e sarà presto disponibile anche su console PlayStation e Xbox.
L’espansione è stata presentata con un trailer di lancio e si propone come prequel degli eventi del gioco principale, trasportando l’azione in una Krat mai così affascinante e pericolosa. La città, ancora priva del caos totale della rivolta dei burattini, è rappresentata nella sua forma decadente, sospesa tra il fascino della Belle Époque e l’ombra imminente della distruzione.
Le ambientazioni spaziano tra periferie monumentali, ville sfarzose e rovine infestate, tutte costruite con una cura maniacale per il dettaglio artistico e narrativo. Neowiz espande con forza il mondo di gioco con Overture, lanciando un affondo nei segreti più oscuri di Krat, attraverso nuovi personaggi, armi e meccaniche, ma soprattutto colossali boss che questa volta puntano molto sull’essere più grotteschi, che meccanici, per un totale di 15-20 ore di contenuti inediti.
Nuovi orizzonti per un già consacrato Lies of P
L’espansione non arriva da sola. In parallelo a Overture, Lies of P riceve anche un aggiornamento gratuito che introduce due nuovi livelli di difficoltà e modalità di gioco extra. Tra queste spicca la Boss Rush Mode, una vera prova di forza per i giocatori più esperti, che potranno riaffrontare i boss più iconici in sequenze di combattimenti progressivamente più complesse. È un’aggiunta classica per i soulslike che arricchisce la rigiocabilità di un titolo che già aveva fatto scuola per il suo combat system raffinato e punitivo.
Il successo di Lies of P ha sorpreso anche gli sviluppatori, passando rapidamente a cult moderno, capace di colmare il vuoto lasciato da FromSoftware con una personalità distinta. L’estetica ispirata a Bloodborne, l’ambientazione cupa e malinconica, e la scelta narrativa di reinterpretare la fiaba di Collodi in chiave tragica e distorta sono stati elementi determinanti per il suo successo. Ora Overture rilancia quella visione, aprendo nuove porte e lasciando intuire che l’universo narrativo di Lies of P è tutt’altro che vicino alla conclusione. Ora possiamo goderci l’espansione e attendere novità sulla prossima fatica di Round8.
