Oggi prende ufficialmente il via la versione 2.0 di Zenless Zone Zero, intitolata “Where Clouds Embrace the Dawn”, un aggiornamento attesissimo che segna l’inizio della seconda stagione narrativa del gioco. Con questa patch, HoYoverse inaugura una nuova fase per il titolo, arricchendolo di contenuti inediti e spalancando le porte a un’esperienza ancora più profonda. L’occasione è speciale anche per un altro motivo: Zenless Zone Zero arriva finalmente anche su Xbox, aprendo le sue porte a una nuova fetta di giocatori pronti a tuffarsi nel misterioso mondo dell’Hollow.
Durante la diretta ufficiale su Twitch, HoYoverse ha mostrato i contenuti principali della versione 2.0: una nuova zona da esplorare, la Waifei Peninsula, ricca di scorci esotici e dettagli narrativi inediti, nuovi agenti giocabili come Yixuan e Ju Fufu, e tantissime ricompense gratuite per celebrare il primo anniversario del gioco. Tra queste, spiccano un Agente e un W-Engine S-Rank a scelta, 1.600 Polychromes, 20 Encrypted Master Tapes e vari costumi esclusivi.
Abbiamo avuto la possibilità di provare Zenless Zone Zero 2.0 in anteprima, e possiamo dirlo con chiarezza: si tratta di un aggiornamento che cambia profondamente il ritmo e la sensazione dell’esperienza di gioco. Dai contenuti narrativi all’esplorazione, passando per le nuove modalità Hollow, ogni elemento sembra pensato per elevare lo standard. In questa recensione, vi accompagneremo passo dopo passo tra le novità della versione 2.0, raccontandovi ciò che ci ha colpito di più, le nostre sensazioni sul campo e i motivi per cui crediamo che Where Clouds Embrace the Dawn sia uno degli aggiornamenti più riusciti finora.

Suibian Temple: HoYoverse dimostra ancora una volta di saperci fare con i gestionali
Uno degli elementi più riusciti di questa versione 2.0 è senza dubbio il Suibian Temple, trasformato in un vero e proprio gestionale integrato nel cuore dell’esperienza di gioco. Dalla ristrutturazione alla gestione quotidiana, tutto è costruito attorno a una serie di scelte strategiche che coinvolgono il giocatore in modo attivo e continuo. Rimettere a nuovo il tempio è non solo intuitivo, ma anche estremamente divertente, grazie a una struttura che ricorda gli eventi più amati di Genshin Impact, come il Festival del Cinema o quello dell’Alchimia.
Il sistema permette di inviare Bangboo in missione per raccogliere materiali, craftare oggetti e decidere cosa mettere in vendita, in base alle necessità e alle richieste del momento. Un grafico dei profitti giornalieri consente di monitorare l’andamento delle vendite e ottimizzare la gestione del tempio, proprio come farebbe un vero amministratore. Il risultato è una modalità sorprendentemente ben congegnata, che aggiunge varietà e profondità al gameplay senza mai risultare invadente o scollegata dal resto dell’esperienza.

Yi Xuan e Ju Fufu: le stelle della 2.0 sotto la lente
La prima a scendere in campo è Yi Xuan, Agente S-Rank con Attributo Auric Ink (Ether) e Specialità Rupture. Si tratta di un personaggio d’attacco puro, capace di ignorare la difesa nemica grazie alla sua meccanica esclusiva chiamata Adrenalina, che le consente di entrare in uno stato potenziato e martellare i nemici con una raffica di colpi letali. È rapida, elegante e brutale quando serve. Le sue animazioni sono splendide, e la sensazione di controllo che restituisce è di altissimo livello.
Dopo averla provata approfonditamente, possiamo dire con convinzione che Yi Xuan è un DPS destinato a spostare gli equilibri del meta, e metterà seriamente in crisi chi sta pensando di risparmiare le proprie pull. Il suo impatto sul campo è troppo evidente per essere ignorato.

Passando a Ju Fufu, anche lei è un’Agente S-Rank, ma di tipo Fuoco e con attacchi fisici e elementali combinati. Armata della sua letale Hu Wei, è in grado di potenziare l’intero team grazie all’effetto Tiger’s Roar, aumentando il danno inflitto in battaglia. Purtroppo non abbiamo potuto testarla direttamente nei contenuti di endgame o nelle sfide più complesse, ma solo attraverso un’anteprima all’interno della missione principale (niente spoiler, ovviamente). Anche da quel poco che abbiamo visto, tuttavia, Ju Fufu ci è sembrata una presenza imponente sul campo, con un ottimo potenziale da supporto offensivo. Servirà però provarla in più contesti per capire davvero quanto potrà incidere sul lungo periodo.

Nuove meccaniche per esplorare e interagire
Durante la nostra prova della storia principale della versione 2.0, HoYoverse ha volutamente evitato qualsiasi spoiler narrativo, lasciandoci però liberi di esplorare e comprendere tutte le nuove meccaniche legate all’Ether. Un cambiamento che si è subito fatto sentire, con diverse sezioni in cui Phaethon deve interagire attivamente con il mondo di gioco, dando un tocco di varietà e interazione alla classica progressione lineare.
Alcuni momenti sono davvero originali, con piccoli puzzle e sequenze ambientali che ci hanno costretto a ragionare e sperimentare, offrendo una sensazione di maggiore libertà. È chiaro che HoYoverse stia cercando di creare scenari più variegati e coinvolgenti rispetto al passato, e se il risultato finale sarà quello visto in questa anteprima, possiamo solo esserne contenti. Una novità importante è che ora all’interno dell’Hollow è presente anche una mappa, proprio come nell’evento passato di Zenless Zone Zero durante la presentazione della Sezione 6, con Miyabi e Yanagi. Questo contribuisce a rendere l’esplorazione più fluida e meno dispersiva, migliorando l’esperienza complessiva.

Come buildare Yi Xuan: la guida per il DPS della 2.0
Per chi sta pensando di pullare Yi Xuan, ecco qualche consiglio sulla miglior configurazione per sfruttarne al massimo il potenziale. Tra le migliori W-Engine, spicca ovviamente la Qingming Birdcage, la sua best in slot. Tuttava, in alternativa si possono usare anche la 4 stelle Radiowave Journey, la Puzzle Sphere o, per chi preferisce risparmiare, la 3 stelle Cobalt.
Yi Xuan va buildata con quattro pezzi dei drive disc Yunkui Tales, il nuovo set di dischi, e poi due pezzi di Branch & Blade Song, oppure due pezzi di Woodpecker Electro o Chaotic Metal, a seconda delle preferenze e necessità. Per le statistiche, il quarto slot deve essere Crit Rate o Crit Damage, il quinto Ether Damage Bonus o HP, e il sesto HP. In ordine di importanza da livellare vanno il core skill, il chain attack (ultimate), lo special attack, il basic attack, il dodge e l’assist.

Quality of Life e nuove skin: piccoli grandi miglioramenti
Con la versione 2.0 debutta una nuova mini-mappa che, dopo quasi un anno di gioco senza, richiede un breve periodo di adattamento. Tuttavia, si rivela subito uno strumento estremamente utile e intuitivo. La mappa offre un modo immediato di avere a disposizione i maggiori punti di interesse e gli obiettivi da raggiungere, rendendo molto più semplice orientarsi. Grazie a questo miglioramento, l’esplorazione risulta più fluida e va a sottolineare l’impegno degli sviluppatori di costruire qualcosa di nuovo durante le missioni principali e secondarie.
Un’altra gradita aggiunta riguarda le nuove skin, sia per Belle e Wise che per altri personaggi. Questi nuovi look offrono un tocco fresco e piacevole, aggiungendo varietà estetica e valorizzando ulteriormente l’esperienza di gioco, permettendo ai giocatori di personalizzare i propri agenti con lo stile della Waifei Peninsula.

In conclusione
La versione 2.0 di Zenless Zone Zero ci ha colpito molto positivamente: dal Suibian Temple, con la sua gestione strategica, ai nuovi personaggi che promettono di rivoluzionare il meta, fino alle meccaniche di esplorazione arricchite dall’Ether e alla nuova mini-mappa che facilita l’orientamento. Abbiamo apprezzato molto anche le nuove skin e i miglioramenti alla qualità della vita. Per non svelare troppo, non entreremo nei dettagli di tutte le novità provate, lasciando ai giocatori il piacere di scoprirle direttamente. Senza dubbio, questa versione rappresenta un grande passo avanti per il gioco e promette di regalare ore di divertimento a tutti.