L’annuncio arriva direttamente dall’ultima pagina del capitolo 127, il più recente rilasciato in Giappone. Kaiju No 8, il manga di Naoya Matsumoto, si concluderà entro due capitoli. Un finale che chiude un ciclo lungo cinque anni, iniziato nel luglio 2020 su Shonen Jump+, e che ha visto crescere un’opera diventata tra le più amate del recente panorama action-fantasy giapponese.
Kafka Hibino, trentaduenne disilluso e tecnicamente fuori dai giochi, è stato un protagonista decisamente atipico nel roster degli shonen moderni. Lontano dai classici eroi adolescenti, Kafka si è fatto largo in un mondo dominato dai kaiju con una storia di fallimento, redenzione e secondi tentativi. Sognava di combatterli da giovane insieme a Mina Ashiro, la sua amica d’infanzia. Lei ce l’ha fatta, diventando il capitano della III divisione delle Forze di Difesa. Lui no. Rimasto ai margini, si accontentava di smantellare cadaveri di mostri… finché un giorno, diventando il mostro stesso, ha avuto la sua occasione.
Kaiju No 8 ha brillato proprio nel raccontare un protagonista umano, adulto, imperfetto, schiacciato dai rimpianti e dalle pressioni, eppure ancora capace di rispondere alla chiamata dell’eroismo. La trasformazione nel Kaiju no 8, seguendo la numerazione che viene assegnata alle varie categorie di mostri, gli ha fornito i poteri, ma è stato il desiderio di mantenere quella promessa a Mina e al se stesso di un tempo a spingerlo fino in fondo. Con la pubblicazione del finale ormai imminente, come annunciato sui profili ufficiali e tramite ShonenJump+, l’opera si prepara a lasciare il segno anche nella sua chiusura, forte di una fanbase affezionata e di un’anime in piena corsa.
Tra anime, spin-off e nuovi progetti: il mondo di Kaiju No 8 continua
La conclusione del manga non segna affatto la fine del franchise. Anzi. L’universo di Kaiju No 8 è più attivo che mai. Lo spin-off Kaiju No 8: B-Side, già annunciato da Star Comics per il pubblico italiano, promette di approfondire il contesto e i personaggi secondari, offrendo nuovi punti di vista sul mondo invaso dai kaiju. Allo stesso tempo, l’anime, prodotto da Production I.G. e disponibile su Crunchyroll, continua a espandersi. Dopo la prima stagione, doppiata anche in italiano, la seconda arriverà il 19 luglio. Il recente film riassuntivo Kaiju No 8: Mission Recon ha anticipato questa nuova ondata di attenzione, includendo anche l’episodio extra Hoshina’s Day Off.
In parallelo, l’interesse verso Shonen Jump+ cresce grazie anche al decimo anniversario della piattaforma, che ha annunciato un progetto di animazione dedicato a tre one-shot inediti, affidati a studi di punta come Wit Studio, Production I.G. e Contrail. Un’iniziativa che, pur non coinvolgendo direttamente Matsumoto, testimonia quanto l’eredità di titoli come Kaiju No 8 abbia contribuito a spingere in avanti i confini dell’editoria digitale giapponese. Concludere una serie di successo è sempre un rischio, ma Matsumoto ha dimostrato di avere il controllo del proprio racconto fino all’ultimo. Ora non resta che scoprire se Kafka troverà finalmente pace… o un nuovo inizio.
