Digital Eclipse colpisce nel segno con l’annuncio della Mortal Kombat: Legacy Kollection, in arrivo su PlayStation 4 e PlayStation 5 nel corso del 2025. In collaborazione con Warner Bros. Interactive Entertainment, lo studio specializzato nella preservazione dei classici videoludici promette una celebrazione totale della saga che ha cambiato per sempre il volto dei picchiaduro. Il richiamo a quegli anni Novanta di sale giochi e gettoni suona forte, con un pacchetto che racchiude non solo le versioni arcade di Mortal Kombat, Mortal Kombat II, Mortal Kombat 3 e Ultimate Mortal Kombat 3, ma anche i porting per SNES, Genesis, Game Boy e persino Game Gear.
Ma la Kollection non si ferma al solo periodo 16-bit. Faranno parte della raccolta anche titoli rari e spesso dimenticati come Mortal Kombat Advance, Tournament Edition e Deadly Alliance per Game Boy Advance, oltre al controverso Mortal Kombat 4 in versione arcade. Tutti i giochi saranno giocabili online grazie al rollback netcode, per sfide fluide e precise anche a distanza. Il dettaglio nostalgico? Chi ha memoria corta potrà contare sull’inserimento automatico del celebre “blood code” nella versione Genesis. La storia completa di questo progetto è disponibile sul blog PlayStation, mentre per i giochi, per ora la line-up completa è ancora segreta, in perfetto stile Mortal Kombat, dove le sorprese fanno parte del DNA del franchise.
Project Defiant: Sony entra nel mondo dei fight stick wireless con stile e precisione
Mentre si celebra il passato glorioso della saga, Sony guarda al futuro introducendo Project Defiant, il primo fight stick wireless progettato internamente per PlayStation 5 e PC. Con un design elegante a due colori, nero a sinistra, bianco a destra, e materiali solidi pensati per il comfort e la durata, Project Defiant si presenta come una vera rivoluzione nel mondo dei controller per fighting games.
Il cuore del progetto è l’innovativa tecnologia PS Link, che garantisce una connessione wireless ultra reattiva, ma è comunque disponibile anche una modalità cablata via USB-C per chi preferisce il classico. La leva digitale personalizzata, dotata di restrittori intercambiabili (quadrato, cerchio e ottagono), e i pulsanti meccanici a risposta rapida sono pensati per chi non accetta compromessi. A livello funzionale, ogni dettaglio è stato considerato, dal touchpad ereditato dal DualSense, ai pulsanti aggiuntivi come Share, Lock e Lev Mode Switch, fino a un vano porta-accessori integrato.
Non manca neanche la praticità. Il Fight Stick Controller arriva con una custodia da trasporto rigida e sagomata, perfetta per i tornei o per chi vuole portare il proprio arsenale sempre con sé. Anche se il nome definitivo e la data d’uscita non sono ancora stati annunciati, il debutto è fissato per il 2026, con ulteriori dettagli previsti nei prossimi mesi. Tra una collezione che riporta in auge la brutalità nostalgica degli anni ’90 e un controller pensato per i professionisti del futuro, Sony e Digital Eclipse sembrano pronte a costruire un ponte perfetto tra passato e presente del picchiaduro più iconico della storia videoludica.
