Dopo quasi un decennio di onorata carriera tra i draghi e le lande innevate di Skyrim, Shirley Curry, conosciuta affettuosamente come Skyrim Grandma (o Nonna Skyrim in italiano), ha deciso di esplorare un altro universo firmato Bethesda come Oblivion Remastered. La youtuber 89enne, ormai una figura iconica nel panorama del gaming, ha conquistato oltre 1,3 milioni di follower raccontando le sue avventure nel mondo di The Elder Scrolls V: Skyrim con genuinità e passione. E nonostante un breve annuncio di “pensione dal gaming” nel 2024, Shirley è tornata ancora una volta, dimostrando che l’amore per il videogioco non ha età.
Nel suo primo video dedicato a Oblivion Remastered, pubblicato il 31 maggio 2025, Curry ha affrontato con entusiasmo il nuovo titolo, ma non ha risparmiato alcune critiche, specie per quanto riguarda l’interfaccia e i controlli. “Sto impazzendo perché non riesco a capire come far vedere il mio personaggio, come girare la telecamera davanti a me“, ha confessato, frustrata. “Ho premuto tutti i tasti, ma non succede nulla.” E ha rincarato la dose definendo i movimenti “brutti, assolutamente brutti”. La critica si è concentrata anche sull’assenza di una continuità nei comandi rispetto a Skyrim, un punto dolente per molti fan storici della saga.
Ma tra le difficoltà, Nonna Skyrim gode del supporto della community
Nonostante le difficoltà iniziali, Shirley ha trovato anche motivi per apprezzare il gioco. Ha lodato la grafica del remaster e si è detta curiosa di esplorare il mondo aperto di Oblivion, un titolo che, nella sua versione rinnovata, è stato già accolto con entusiasmo dalla critica e definito da alcuni il nuovo standard d’oro dei remake.
I fan non hanno perso tempo nel correre in suo aiuto. La sezione commenti del video si è trasformata in una vera e propria community di supporto, con suggerimenti su come modificare le impostazioni, risolvere i problemi di visuale e rendere l’esperienza più fluida. Molti spettatori hanno ammesso di attendere il momento in cui Shirley avrebbe giocato Oblivion più di quanto aspettassero il gioco stesso: “Lo aspettavo più della stessa remaster” ha scritto un utente con entusiasmo.
Shirley, dal canto suo, continua a essere un faro di passione e perseveranza per molti. La sua avventura su Oblivion potrebbe essere solo una parentesi prima del tanto agognato The Elder Scrolls VI, titolo che lei stessa aveva chiesto a Bethesda di rilasciare “prima che muoia”. Una dichiarazione che, pur nella sua tragicità, ha scosso l’intera community, spingendo molti a sostenere pubblicamente la sua richiesta. Intanto, la Nonna di Skyrim dimostra ancora una volta che l’amore per i mondi fantasy non conosce limiti, e che anche un gioco ostico può diventare una nuova casa, soprattutto se affrontato con lo spirito giusto e con una community calorosa alle spalle.
