Il leggendario Jackie Chan è ufficialmente tornato nei panni di Han in Karate Kid: Legends, il nuovo capitolo della saga che unisce la tradizione delle arti marziali orientali con la mitologia americana del Karate Kid. A distanza di quattordici anni dal reboot del 2010 con Jaden Smith, Chan riprende il suo ruolo di mentore, questa volta per il giovane Li (interpretato da Ben Wang), suo nipote nella finzione.
Il film si apre in Cina, dove Han allena Li nelle arti marziali tradizionali. Ma quando il ragazzo è costretto a trasferirsi a New York, si trova ad affrontare un nuovo mondo, e nuovi pericoli, tra cui un bullo scolastico e l’ingresso improvviso nel Torneo dei Cinque Borghi. È qui che entra in gioco non solo Han, ma anche Daniel LaRusso, il Karate Kid originale (ancora interpretato da Ralph Macchio), arrivato dalla California per offrire a Li una prospettiva più “americana” sul karate.
Il regista Jonathan Entwistle sottolinea proprio questo contrasto culturale. Assieme a Jackie Chan e Ben Wang, ha parlato del film con alcune dichiarazioni riportate da Variety. Il regista ha voluto sottolineare come: “Questo film esplora la differenza fondamentale tra le arti marziali di Hong Kong, che si fondano sulla coreografia e l’eleganza del movimento, e quelle americane, più orientate all’impatto diretto e alla forza“, promettendo un cambio di stile nel nuovo Karate Kid, che includerà sia i combattimenti che le fasi di allenamento.
La leggenda Jackie Chan non rallenta
Ma sono le dichiarazioni di Jackie Chan ad aver fatto notizia e a sottolineare la sua spensieratezza. Nonostante l’età, egli non ha perso il suo spirito. Con oltre sei decenni di esperienza nel cinema e una carriera che lo ha reso un’icona globale, l’attore continua a eseguire le sue acrobazie da solo, anche senza preparazione: “Non ho più bisogno di allenarmi. Mi alleno ogni giorno da 64 anni. Ho combattuto per tutta la vita“, ha dichiarato con ironia. E anche se ammette che i giorni dei “tripli calci nel cielo” sono ormai passati, afferma con orgoglio di essere ancora in grado di fare tutto ciò che serve, anche se magari “solo un calcio, non tre”.
Il consiglio a Ben Wang: niente scorciatoie Jackie Chan oltre a fare da Mentore nel nuovo Karate Kid, lo ha fatto anche al di fuori del set delle riprese. Infatti, l’attore ha voluto condividere un consiglio fondamentale con il giovane Ben Wang, ovvero quello di non prendere scorciatoie. Questo sottolinea anche l’ottimo rapporto tra i due, che in un certo senso può essere visto come un passaggio di testimone. Chan gli ha detto: “Ben, abbiamo una controfigura per te, ma dovresti fare le scene tu stesso. Il pubblico ti rispetterà di più. Quando usi una controfigura, diventi pigro.”
Un messaggio che incarna perfettamente l’etica del duro lavoro e della disciplina che Karate Kid ha sempre promosso, fin dai tempi del signor Miyagi. Karate Kid: Legends si preannuncia come un omaggio intergenerazionale, capace di unire i fan storici della saga con le nuove generazioni. Con la guida di due mentori, uno esperto nella grazia delle arti marziali cinesi e l’altro simbolo del karate giapponese americano, il protagonista Li dovrà trovare la sua strada, non solo nel combattimento, ma anche nella vita.
