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Turchia, scatta la multa per chi si alza prima dell’ok in aereo: Turkish Airlines fa da apripista

A chi non è mai capitato di assistere, o magari di essere protagonista, della classica scena post-atterraggio dove ci sono passeggeri che si alzano di scatto, cinture già slacciate, telefoni riaccesi e una corsa collettiva per accaparrarsi il bagaglio a mano? Ecco, in Turchia, dal maggio 2025, questo comportamento non è più soltanto maleducato, rischioso e puntualmente vietato, ma è ufficialmente anche sanzionabile per legge. Si passa quindi da regola abitualmente ignorata e “lasciata correre” persino dallo staff di bordo, a regola da seguire per evitare una ritorsione sul proprio portafogli.

La Direzione Generale dell’Aviazione Civile turca ha introdotto recentemente una nuova direttiva, denominata UOD – 2025/01, che mira a contrastare la crescente indisciplina nelle fasi finali del volo. Il provvedimento prevede multe fino a 60€ per i passeggeri che si alzano o slacciano la cintura prima dello spegnimento del segnale luminoso, vale a dire prima che sia ufficialmente consentito. Il personale di bordo sarà incaricato di segnalare i trasgressori alle autorità aeroportuali, che provvederanno all’identificazione e alla sanzione. L’obiettivo è in primis di aumentare la sicurezza a bordo, evitando incidenti in una fase ancora delicata del volo, ma anche di ripristinare ordine e disciplina, riducendo il caos tipico dei minuti successivi all’atterraggio.

cinture voli turchia

Turkish Airlines già operativa: misura necessaria non solo in Turchia?

La compagnia aerea nazionale Turkish Airlines è stata la prima ad adottare le nuove disposizioni a partire dal 2 maggio 2025. Il personale di volo era stato subito formato per gestire l’applicazione della direttiva, con l’obiettivo di assicurare maggiore rigore nei comportamenti a bordo. Gli annunci a fine volo saranno più specifici, e i membri dell’equipaggio avranno il compito di ricordare chiaramente che alzarsi prima del tempo non solo è vietato, ma ora può costare caro.

Sebbene non siano stati forniti dati ufficiali, la misura arriva in un periodo di crescente attenzione alle violazioni comportamentali nei voli commerciali. Slacciarsi la cintura o spostarsi prematuramente può sembrare banale, ma rappresenta un rischio concreto in caso di frenate improvvise o manovre impreviste a terra. Con l’aumento del traffico aereo e l’affollamento dei voli, prevenire il caos a bordo è diventata una priorità, anche per agevolare lo sbarco e migliorare la qualità del servizio. Al momento nessun altro Paese europeo ha annunciato provvedimenti simili, ma l’iniziativa della Turchia potrebbe fare da modello.

In molte nazioni, soprattutto nei mesi estivi, i voli sono spesso pieni e il comportamento dei passeggeri sempre più imprevedibile. Una regolamentazione simile potrebbe essere presa in considerazione anche altrove, specie se la misura dovesse dimostrarsi efficace nel lungo termine. La novità in fondo non è una nuova regola, ma l’applicazione concreta e sanzionabile di una norma che tutti già conoscono. Le disposizioni sul rimanere seduti e allacciati sono tra le più ripetute durante ogni volo. Che sia il primo passo verso un volo più sicuro o solo un esperimento isolato, una cosa è certa: il rispetto delle regole di bordo non è più opzionale.

turkish airlines

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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