A un mese dall’uscita nelle sale del suo atteso film sulla Formula 1, Brad Pitt ha sorpreso i fan con un nuovo poster promozionale che ha scatenato entusiasmo e discussioni tra gli appassionati di cinema e anime. Il motivo? Un chiaro riferimento visivo al leggendario film Akira di Katsuhiro Otomo, considerato uno dei capolavori assoluti dell’animazione giapponese.
Come leggiamo su Comic Book, nel poster si vede Pitt camminare verso una monoposto di F1, ripreso dall’alto su sfondo bianco. Una composizione visivamente quasi identica alla celebre locandina di Akira, dove il protagonista Kaneda si dirige verso la sua moto rossa.
Anche se Pitt guarda nella direzione opposta rispetto a Kaneda, le somiglianze sono troppe per essere casuali. Con Hollywood che continua a rendere omaggio a Akira, è evidente che questo è un omaggio consapevole.

L’eredità visiva e culturale di Akira
Da decenni, Akira è fonte d’ispirazione per generazioni di autori e registi. La sua estetica cyberpunk, la profondità narrativa e l’innovazione tecnica l’hanno reso un punto di riferimento, non solo per il mondo dell’animazione ma anche per il cinema internazionale.
Il suo iconico “bike slide” è stato replicato in numerosi media, da Teenage Mutant Ninja Turtles a Shonen Jump, fino a produzioni come NOPE di Jordan Peele. La sua influenza si estende anche a opere come The Matrix, Inception e Stranger Things.
Inoltre, Akira ha avuto un ruolo chiave nell’internazionalizzazione dell’anime e del manga. Ha ispirato artisti come Masashi Kishimoto (Naruto) e continua a essere una pietra miliare nella cultura pop globale.

Dal Giappone alla F1: un ponte culturale
Il nuovo film con Brad Pitt, diretto da Joseph Kosinski, è attesissimo e l’omaggio ad Akira nel materiale promozionale è un segnale dell’influenza duratura dell’opera giapponese. Se il poster è già un tributo visivo, chissà che il film stesso non contenga altri richiami nascosti, magari proprio alla celebre scena della derapata di Kaneda.
La cultura pop giapponese continua a intrecciarsi con il cinema occidentale e il poster della pellicola F1 è solo l’ultimo esempio di questa sinergia affascinante.
