Dr Commodore
LIVE

Embracer, il rilancio attraverso i giochi: 76 titoli-scommessa in un anno per riscrivere il futuro

Il colosso videoludico Embracer non sembra voler rallentare, nemmeno dopo anni di turbolenze interne e critiche legate a una strategia aziendale considerata da molti aggressiva e poco sostenibile. La multinazionale svedese, che ha costruito la propria fortuna acquisendo in rapida successione decine di studi di sviluppo, ha scelto di affrontare la crisi con un rilancio ambizioso che prevede di pubblicare 76 nuovi titoli entro marzo 2026. Una cifra che, più che un numero, suona come un ultimatum al proprio destino.

Come di evince dall’ultimo resoconto finanziario, la lista dei giochi include sequel, nuove IP, remaster e produzioni di ogni dimensione. Tra i titoli già noti figurano Gothic 1 Remake, Metal Eden, Fellowship, Reanimal, Wreckreation e un nuovo gioco su SpongeBob SquarePants. Spiccano anche due spin-off: Norse: Oath of Blood e Deep Rock Galactic: Rogue Core, che puntano a capitalizzare sulla popolarità di franchise già esistenti. Ma è Marvel 1943: Rise of Hydra, firmato Amy Hennig, a rappresentare uno degli sforzi più attesi, seppur rimandato al 2026 per “garantire la migliore esperienza possibile”.

Accanto a questo titolo, Embracer punta forte anche su Killing Floor 3 e su un misterioso terzo progetto AAA, con aspettative economiche molto elevate e sorprendenti. Si tratta di scommesse che vanno ben oltre il semplice intrattenimento, dato che in gioco c’è la sopravvivenza di un gruppo che negli ultimi due anni ha mostrato segni di forte instabilità. Il mix di giochi AAA e produzioni minori sembra una strategia calibrata per diversificare il rischio, e la stessa Embracer ha confermato che i titoli di alto profilo saranno fondamentali per la tenuta finanziaria dell’azienda in alcuni trimestri chiave. Ma, nonostante l’entusiasmo per la nuova linea di progetti, il futuro non è certo privo di incognite.

embracer group

Le scelte di Embracer e la nascita di nuove realtà

Parallelamente al rilancio videoludico, Embracer sta procedendo con una massiccia ristrutturazione interna, culminata nell’annuncio della scissione in tre entità distinte. Il primo passo concreto, come riportato da GamesIndustry.biz, è rappresentato dalla separazione di Coffee Stain Group, che diventerà un’azienda indipendente entro la fine del 2025. Sarà guidata da Anton Westbergh, già CEO di Coffee Stain, che ha descritto l’operazione come una “sfida entusiasmante” e un’opportunità per rafforzare il legame con la propria community.

Il nuovo Coffee Stain Group manterrà un’anima profondamente scandinava e includerà studi come Ghost Ship, Tuxedo Labs e team selezionati da Amplifier Game Invest. In totale, si parla di oltre 250 sviluppatori che opereranno con maggiore autonomia operativa e strategica. Questo spin-off è parte integrante della nuova visione di Embracer, che dopo anni di acquisizioni massicce, ha deciso di smontare e razionalizzare la propria struttura. Oltre a Coffee Stain, nasceranno Asmodee e Fellowship Entertainment, quest’ultima destinata a raccogliere le IP più importanti, tra cui Tomb Raider, Metro, Dead Island e l’intero universo ispirato a J.R.R. Tolkien. Fellowship continuerà a rappresentare il nucleo centrale dell’ex Embracer Group, con circa 6000 dipendenti sparsi in oltre 30 paesi.

Anche il CEO Lars Wingefors ha commentato la trasformazione con parole fiduciose, sottolineando l’intento di “attirare e abilitare partnership con sviluppatori indipendenti che condividano la stessa mentalità“. È un cambio di rotta profondo, e forse inevitabile, che tenta di salvaguardare il potenziale creativo dell’azienda senza ripetere gli errori del passato. Il futuro resta incerto, ma la direzione intrapresa suggerisce che Embracer ha compreso la necessità di evolversi, puntando su meno centralizzazione, più libertà ai singoli team, e un catalogo di titoli diversificato su cui scommettere tutto. Perché, in fondo, non è solo una partita finanziaria, ma una questione di identità.

embracer group ip tomb raider

Leggi anche: Tomb Raider: lo sviluppo del nuovo capitolo sta procedendo bene, stando al boss di Amazon Games

Articoli correlati

Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

Condividi