Tom Cruise è pronto a dire addio a Ethan Hunt?
Con Mission: Impossible – The Final Reckoning finalmente al cinema, in molti si chiedono: siamo davvero arrivati alla fine della storica saga d’azione? Tom Cruise ha interpretato Ethan Hunt per quasi 30 anni e con otto film all’attivo, è legittimo domandarsi quanto ancora possa spingere sull’acceleratore – letteralmente e metaforicamente.
Mission Impossible 8: l’inizio della fine?
Già dal titolo, come leggiamo su Comic Book, The Final Reckoning lascia intuire un senso di chiusura. Dopo il successo di Fallout, Paramount aveva messo in cantiere un progetto in due parti – scelta che solitamente prelude a un grande finale, alla Harry Potter o Avengers, più che a semplici episodi intermedi. Eppure, Tom Cruise è rimasto ambiguo nelle interviste: non ha mai confermato apertamente che si tratti dell’ultimo capitolo, mantenendo il mistero anche per non svelare troppo del destino del suo personaggio.
Fine di un’era, ma non per forza della saga
Senza fare spoiler, il film lascia chiaramente la porta aperta per un possibile seguito. Nessuna scena finale definitiva, nessuna morte irreversibile: semplicemente, un punto e virgola. Addirittura, uno dei personaggi pronuncia una frase chiave: “Il mondo ha ancora bisogno di Ethan Hunt”, lasciando intendere che ci sono altre battaglie da combattere.
Per ora, però, The Final Reckoning rappresenta la conclusione di un ciclo. Cruise, nel frattempo, ha già in cantiere altri progetti importanti come Top Gun 3, un sequel di Days of Thunder e nuove pellicole originali. Dopo sei anni di lavorazione su questi due ultimi film di Mission: Impossible, è comprensibile che voglia prendersi una pausa dall’action puro.
Un futuro possibile per Mission Impossible
Non è escluso che la saga di Mission Impossible torni tra qualche anno, magari con un nuovo protagonista o con Ethan Hunt in un ruolo più marginale. Alcuni ipotizzano una possibile “passaggio del testimone” a un attore più giovane – magari Glen Powell, già visto accanto a Cruise in Top Gun: Maverick. Ma oggi è ancora difficile immaginare un film di Mission: Impossible senza la sua anima storica.
