Il 2025 si sta rivelando un anno di rinascita per Berserk, una delle opere più dense, tormentate e amate del panorama manga. Dopo un febbraio insolitamente prolifico, il viaggio di Gatsu riprenderà il 13 giugno 2025 con l’uscita ufficiale del capitolo 381 su Young Animal. Un appuntamento attesissimo, e non solo perché ogni nuova pubblicazione porta con sé un carico emotivo notevole, ma perché certifica che la serie, guidata ora da Kouji Mori e dallo Studio Gaga, non è rimasta sospesa nel limbo dopo la perdita di Kentarou Miura.
A conti fatti, da ottobre 2024 sono già cinque i capitoli rilasciati, indubbiamente pochi per un manga, ma con cadenza più regolare rispetto al passato recente. La macchina narrativa non ha certo ripreso il passo serrato delle serializzazioni settimanali, ma l’impressione è che si sia trovato un equilibrio tra rispetto per l’eredità lasciata da Miura e il desiderio di portare a termine la sua visione. La scelta di non annunciare contenuti extra per il 381, come pagine a colori o inserti commemorativi (almeno stando a quanto riportato nella notizia di Manga Mogura RE), sottolinea la volontà di lasciare che siano le pagine, crude e solenni, a parlare da sole.

Lo stato del viaggio e il futuro dell’eredità di Berserk
Resta però una certa incertezza sulla continuità, dato che il 381, al momento, appare come un’uscita isolata. Nessuna conferma sul capitolo 382, nessuna tabella seriale, nessun accenno a un arco narrativo specifico. Un’apparizione, quindi, che potrebbe servire da ponte, da cesura narrativa tra ciò che è stato e ciò che sarà.
Nel frattempo, gli occhi dei fan si spostano già sul prossimo grande evento cartaceo, identificato nel volume 43, atteso per il 29 agosto. La limited edition giapponese, resa disponibile solo su preordine solo per marzo, includerà una statuetta di Zodd, vera icona della serie per la quale è stato rilasciato anche un video promozionale. Una scelta simbolica, che non pare affatto casuale. Zodd è la bestia indomabile, la presenza che attraversa i decenni della narrazione senza mai perdere la propria aura. Ed è anche un tributo a quella forza selvaggia e brutale che ha sempre definito il mondo di Berserk.
Ma a vegliare su tutto è la promessa fatta da Mori di portare a termine la serie entro dieci anni. Una dichiarazione che suona più come una missione che un semplice obiettivo editoriale. Finora, non è chiaro se la tabella stia venendo rispettata, ma il solo fatto che si continui a pubblicare, è già un segnale forte. In un panorama dominato da ritmi incalzanti e cliffhanger urlati, Berserk continua ad essere rilasciato al suo passo, lento, ma carico di aspettative e curiosità da parte dei fan.
