La musica ha sempre avuto un ruolo centrale in The Last of Us, ma con l’episodio 5 della seconda stagione, il legame con i Pearl Jam raggiunge un nuovo livello di significato. Le canzoni “Future Days” e “Present Tense” non sono solo scelte stilistiche, ma veri e propri veicoli emotivi per raccontare l’evoluzione di Ellie e il suo rapporto con Joel.
The Last of Us: due canzoni, un messaggio: perdita e accettazione
Nel momento in cui Ellie si avvicina alla chitarra nel teatro Pinnacle, e intona timidamente le prime note di “Future Days”, gli spettatori più attenti hanno subito percepito il peso del gesto. È la loro canzone, quella che Joel le aveva suonato nel videogioco in uno dei momenti più commoventi. Il testo, che parla di amore e perdita, sintetizza il cuore pulsante del rapporto padre-figlia tra i due protagonisti.
Come leggiamo su Collider, a chiudere l’episodio troviamo “Present Tense”, un brano che invita a vivere nel presente, a lasciar andare ciò che è perduto. Scelta perfetta dopo un flashback che mostra tempi più sereni, contrastati con la brutalità del presente. Ellie, nella sua spirale di vendetta, sembra incapace di far tesoro di questa lezione, sottolineando il suo conflitto interiore.

Un legame che parte da lontano
Non è la prima volta che i Pearl Jam compaiono nella serie. Già nella prima stagione, con “All or None”, il loro sound accompagnava Ellie nella sua routine alla scuola FEDRA. E nel videogioco, il creatore Neil Druckmann aveva confessato di cantare “Future Days” alla figlia prima di dormire, rendendo quel brano parte integrante della narrazione.
Nonostante l’anacronismo – “Future Days” uscì nel 2013, dieci anni dopo l’inizio dell’epidemia nello show – gli autori hanno scelto di inserire comunque la canzone, privilegiando il valore emotivo alla coerenza cronologica. Una licenza poetica più che giustificata.
I Pearl Jam come specchio dei protagonisti
Seattle è l’ambientazione chiave di questa stagione, ed è anche la città natale dei Pearl Jam. La loro musica, intrisa di malinconia e introspezione, riflette perfettamente i temi di The Last of Us. Non è un caso che le loro canzoni seguano una struttura narrativa simile al viaggio di Ellie: partono piano, quasi in sordina, per poi esplodere in una forza emotiva travolgente.
Con un EP dedicato ai brani usati nella saga, i Pearl Jam sono ormai parte integrante del mondo di The Last of Us. E con episodi ancora in arrivo, è probabile che sentiremo ancora riecheggiare le note di “Future Days” — magari stavolta, per intero.
