Dr Commodore
LIVE

Papa Leone XIV, dietro alla scelta del nome ci sarebbe anche il tema dell’AI

Lo scorso 8 maggio il Collegio cardinalizio ha eletto come nuovo Papa il Cardinale Robert Francis Prevost, il quale ha scelto come nome pontificale Leone XIV. Curiose, però, sono le circostanze che hanno portato il Romano Pontefice a scegliere proprio questo nome in particolare.

Sembrerebbe infatti che anche l’AI avrebbe contribuito a indirizzare Papa Prevost nella scelta del proprio nome pontificale. A scanso di ogni equivoco, si ritiene opportuno precisare che a guidare il Romano Pontefice è stato la tematica dell’intelligenza artificiale, non l’output di un algoritmo digitale.

Papa Leone XIV, il Papa della rivoluzione dell’AI

È stato lo stesso Romano Pontefice a rendere note le ragioni che lo hanno portato a scegliere come nome pontificale “Leone XIV” nel corso del rituale discorso ai Cardinali di inizio pontificato. Nello specifico, Papa Prevost si è ispirato alla figura di Leone XIII, Papa vissuto nel XIX secolo, nonché autore dell’enciclica Rerum novarum.

124217575 9a9d74e3 cfcb 4b52 b4c8 7c9240d8f7ef1

LEGGI ANCHE: L’intelligenza artificiale potrebbe avere un forte impatto sulla crisi climatica

Ed è stata proprio la Rerum novarum a indirizzare il Romano Pontefice. Infatti, l’enciclica, che ha posto le basi dell’attuale dottrina sociale della Chiesa (ripudiando, al tempo stesso, le politiche lassiste tipiche dell’età liberale e le istanze rivoluzionarie di stampo socialista), rappresenta una radicale presa di posizione in un periodo, quello della rivoluzione industriale, caratterizzato da un importante avanzamento tecnico.

Papa Leone XIV ritiene che il suo pontificato abbracci un altro periodo di rivoluzione, quello dell’intelligenza artificiale, la cui progressiva implementazione comporta “nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro”, sfide a cui la Chiesa deve rispondere offrendo la propria dottrina sociale.

Dunque, Papa Prevost è convinto che lo sviluppo dei sistemi di AI ponga in essere numerose criticità, non dissimili da quelle presenti nel corso del ‘800 e affrontate da Leone XIII, a cui la Chiesa deve rispondere con altrettanta fermezza.

In conclusione, non si esclude la possibilità che, nel corso del pontificato di Leone XIV, possa venir pubblicato un documento simile all’enciclica Rerum novarum, improntata a plasmare l’indirizzo etico dei sistemi di intelligenza artificiale e della robotica.

“Proprio sentendomi chiamato a proseguire in questa scia, ho pensato di prendere il nome di Leone XIV. Diverse sono le ragioni, però principalmente perché il Papa Leone XIII, con la storica Enciclica Rerum novarum, affrontò la questione sociale nel contesto della prima grande rivoluzione industriale; e oggi la Chiesa offre a tutti il suo patrimonio di dottrina sociale per rispondere a un’altra rivoluzione industriale e agli sviluppi dell’intelligenza artificiale, che comportano nuove sfide per la difesa della dignità umana, della giustizia e del lavoro.”

AI intelligenza artificiale Papa Leone XIV

Fonti: 1, 2

Articoli correlati

Francesco Lanciano

Francesco Lanciano

Classe 1998, videogiocatore incallito e da sempre appassionato alla tecnologia

Condividi