Il mondo creato da Seth MacFarlane con il suo irriverente orsetto Ted è pronto a espandersi ancora una volta, stavolta con una nuova serie animata in arrivo su Peacock. Dopo il successo dei due film e della recente serie prequel in carne e ossa, l’universo narrativo si allarga, mantenendo saldo il tono politicamente scorretto e l’umorismo tagliente che hanno reso iconico questo personaggio di peluche. La serie animata sarà ambientata cronologicamente dopo i due film cinematografici e vedrà MacFarlane riprendere il ruolo vocale del protagonista, mantenendo dunque la continuità stilistica che ha sempre contraddistinto Ted.
Stando a quanto riportato da Variety, il progetto coinvolge anche i protagonisti originali: Mark Wahlberg, Amanda Seyfried e Jessica Barth torneranno rispettivamente nei panni di John, Sam e Tami-Lynn, confermando così il legame con le origini del franchise. Nuove voci si aggiungono però al cast, con Kyle Mooney che interpreterà un nuovo personaggio di nome Apollo, mentre Liz Richman darà voce a Ruth. Richman non è nuova all’universo di Ted, avendo già interpretato Polly nella serie prequel, e con Seyfried che ha recitato recentemente in “Long Bright River”, si conferma un filo diretto tra i vari progetti Peacock.
Dietro le quinte, MacFarlane sarà ancora una volta coinvolto come autore e produttore esecutivo, affiancato da Paul Corrigan e Brad Walsh, noti anche per il loro ruolo da showrunner nella serie prequel. Alla produzione parteciperanno inoltre figure di fiducia come Erica Huggins e Alana Kleiman per la Fuzzy Door Entertainment, in collaborazione con UCP e MRC.

Continua l’universo di Ted, espanso da risate e continuità
La nuova serie animata rappresenta un ulteriore tassello in un franchise che ha saputo reinventarsi senza mai perdere la sua identità. Il primo “Ted” del 2012, con un budget contenuto di 65 milioni, aveva sbancato i botteghini con un incasso globale di quasi 550 milioni di dollari, seguito da un secondo capitolo che, pur più contenuto, ha comunque raggiunto i 215 milioni. Questi numeri, uniti alla popolarità della serie prequel lanciata nel gennaio 2024, la più vista nella storia di Peacock, testimoniano quanto il pubblico continui a seguire con affetto (e curiosità) le disavventure dell’orsacchiotto scorretto.
Il nuovo prodotto si inserisce in una strategia ben precisa di Peacock, che sembra voler consolidare un universo narrativo intorno a personaggi già noti ma con l’ambizione di rinnovarsi attraverso linguaggi e formati differenti. L’animazione consente a MacFarlane una maggiore libertà creativa, con la possibilità di osare su fronti dove il live-action, per budget o limiti visivi, può essere più costrittivo. È anche un ritorno alle radici dell’autore, che ha già dimostrato il suo talento con titoli come Family Guy (I Griffin) e American Dad!.
Con un cast vocale di tutto rispetto, una fanbase affezionata e una piattaforma pronta a scommettere ancora su Ted, la nuova serie animata ha tutte le carte in regola per diventare un altro capitolo memorabile di questo universo caustico e dissacrante, dove un orsacchiotto parlante continua a dire cose che nessuno si aspetterebbe.
