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Bandai Namco trascinata da Dragon Ball ed Elden Ring: una crescita del 995% rispetto all’anno precedente

Il recente anno fiscale si è rivelato una vera e propria rinascita economica per Bandai Namco, capace di trasformare una fase complicata in un exploit memorabile. A cavallo tra il 1 aprile 2024 e il 31 marzo 2025, l’azienda giapponese ha registrato un incremento clamoroso nei propri utili, sfiorando un +1000% rispetto all’anno precedente. Il merito? Gran parte va attribuito a due titoli che hanno colpito il cuore di fan e giocatori: Elden Ring: Shadow of the Erdtree e Dragon Ball: Sparking! Zero.

Dai 600 milioni di dollari dell’anno fiscale precedente, le vendite nette sono esplose fino a toccare quota 3,16 miliardi di dollari. Ma il vero shock è arrivato dai profitti, con il resoconto finanziario che mostra un salto da capogiro tale da portare Bandai Namco a guadagnare ben 475 milioni di dollari. Cifre impressionanti, ma da leggere anche nel contesto di un 2024 poco brillante, segnato da cancellazioni di progetti e dal deludente insuccesso di Blue Protocol, MMO su cui la compagnia aveva puntato non poco.

Eppure, il 2025 ha riscritto le regole del gioco. L’espansione dell’acclamato Elden Ring, firmata ancora una volta dal genio di FromSoftware, ha saputo intercettare nuovamente l’attenzione globale, arrivando a vendere 5 milioni di copie solo nella prima settimana. Non meno travolgente è stato l’effetto nostalgia e hype generato da Dragon Ball: Sparking! Zero, capace di vendere 3 milioni di copie nel solo day-one e attestarsi oggi a 5,4 milioni di unità totali, diventando il titolo a più rapida diffusione nella storia del franchise.

Elden Ring di Bandai e FromSoftware, consorte Radahn

I due titani del 2025 di Bandai Namco

Dietro a questo successo, non c’è solo il peso di due IP consolidate, ma anche una lezione importante in termini di strategia editoriale e gestione del rischio. Dopo un’annata buia, Bandai Namco ha scelto di puntare su progetti dal fortissimo appeal commerciale e culturale, affidandosi a studi e licenze capaci di garantire tanto qualità quanto vendibilità. Una mossa che si è rivelata vincente, anche considerando il crescente peso dell’espansione digitale e del coinvolgimento community-driven nella promozione di titoli di punta.

Il fenomeno Elden Ring ha mostrato, ancora una volta, quanto una narrazione misteriosa e un gameplay profondo possano ancora conquistare il pubblico di massa. Al tempo stesso, Sparking! Zero ha dimostrato che la nostalgia, quando accompagnata da un gameplay aggiornato e una produzione tecnica all’altezza, può trasformarsi in un’arma commerciale potentissima.

Con il successo di questi due titoli, Bandai Namco si assicura non solo un 2025 da incorniciare, ma anche una solida base su cui costruire i prossimi anni, potenzialmente meno esposti a fluttuazioni drastiche e più centrati sul consolidamento di ciò che già funziona. Meno scommesse, più calcolo. E, soprattutto, più ascolto dei desideri dei fan.

Dragon Ball Sparking Zero, Goku e Vegeta Super Sayan Blu

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Andrea Moffa

Andrea Moffa

Eroe numero 50 di Overwatch 2. Appassionato di notizie videoludiche. Esploro e condivido le avventure e le ultime info di questo mondo in continua espansione.

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