Dopo mesi di speculazioni e timori di un possibile rinvio, Electronic Arts ha confermato ufficialmente che il prossimo capitolo della saga Battlefield sarà lanciato entro la fine di marzo 2026. L’annuncio arriva insieme ai risultati del trimestre conclusivo dell’anno fiscale 2025 dell’azienda, durante il quale EA ha superato le aspettative degli analisti su tutta la linea, con utili, ricavi e prenotazioni nette risultati superiori alle previsioni, grazie a performance solide di titoli come Split Fiction, EA Sports FC e The Sims.
Andrew Wilson, CEO di EA, ha definito il nuovo Battlefield un “passo cruciale verso la prossima generazione di intrattenimento blockbuster”, lasciando intendere che il gioco rappresenterà un’evoluzione significativa del franchise. La rivelazione ufficiale del gioco è attesa per l’estate 2025, quando probabilmente verrà condivisa anche la data di uscita definitiva. Dopo la recente conferma del lancio di GTA 6 in un periodo ben distante dalla finestra prevista per Battlefield, EA ha potuto finalmente respirare, con lo spettro di uno scontro diretto tra due colossi del gaming è stato scongiurato.

Tra successi, cancellazioni e grandi aspettative per Battlefield
Il contesto di questo annuncio non è però del tutto sereno. Solo la scorsa settimana EA ha comunicato la cancellazione del prossimo titolo della serie Titanfall e il licenziamento di oltre 300 dipendenti, una decisione che evidenzia quanto l’industria videoludica stia vivendo un momento di forti ristrutturazioni. Tuttavia, il bilancio dell’azienda americana sembra per ora reggere bene la pressione, con i suoi titoli principali che continuano a generare risultati solidi e una strategia che guarda sempre di più alla qualità delle produzioni e alla riduzione del rischio.
Anche il nuovo capitolo di skate, previsto entro il prossimo anno, si inserisce in questo panorama come uno degli assi nella manica dell’azienda. La scelta di EA di puntare su franchise noti ma capaci di rinnovarsi (e di attirare un’utenza intergenerazionale) rappresenta un tentativo di trovare stabilità in un mercato sempre più imprevedibile. Battlefield, in particolare, è atteso al varco dopo un episodio, Battlefield 2042, che aveva lasciato molti fan insoddisfatti per via di scelte discutibili e un lancio problematico.
Per questo il nuovo titolo non è solo un rilancio, ma un’occasione per riaffermare il brand nel panorama degli FPS online, dove la concorrenza fitta composta da mostri come Call of Duty e Valorant non lascia molto margine d’errore. Il 2025, insomma, sarà un anno chiave per EA. Il nuovo Battlefield dovrà dimostrare di essere una risposta alle aspettative del mercato, ma soprattutto lanciare un segnale concreto sulla direzione che l’azienda vuole prendere in una nuova fase della sua storia.
