Il Met Gala 2025 è stato un evento straordinario non solo per l’importanza della mostra Superfine: Tailoring Black Style, dedicata agli stilisti neri e al ruolo della moda come strumento di autoaffermazione nella storia della diaspora nera, ma anche per l’incredibile partecipazione delle celebrità che hanno sfilato sul red carpet. Un’occasione di riflessione e di stile, ma anche una serata che ha scatenato una creativa e divertente iniziativa da parte di una community fondamentalmente differente: quella degli appassionati Pokémon, i quali hanno messo in mostra il sorprendente legame visivo tra le creature tascabili e la moda del Met Gala.
A scatenare questa curiosa fusione tra moda e cultura pop ci ha pensato Kelosaurus Rex, una content creator che, con grande originalità, ha trovato un modo per associare ogni outfit di una celebrità a un Pokémon specifico. La chiave di questa brillante idea? Le skin Holowear di Pokémon UNITE, che sono degli abiti speciali indossati dai presenti nel roster di gioco. Sebbene i Pokémon di base non siano noti per i loro outfit, queste skin, che li rivestono in modo elaborato e stiloso, sono sembrate un’ispirazione perfetta per abbinare le creazioni più stravaganti e complesse indossate dalle star sul red carpet. Le somiglianze tra gli abiti delle celebrità e le skin Holowear di Pokémon UNITE sono davvero sorprendenti.
Kelosaurus Rex ha fatto un lavoro meticoloso, associando ogni outfit a un Pokémon che non solo riprende il colore e lo stile del look, ma cattura anche la personalità o l’energia dell’abito. Ad esempio, Shakira è stata paragonata a Clefable Elegant Style, perfetta per rispecchiare il look rosa e luminoso della cantante. Sabrina Carpenter è stata accostata a Ninetales di Alola Tea Party Style, con il suo abito dallo stile quasi regale. Sydney Sweeney, che ha indossato un abito romantico e sognante, è stata paragonata a Wigglytuff Songstress Style, una scelta che richiama la dolcezza e la musicalità della sua immagine. Di seguito, le gallerie delle due parti da poter scorrere e per le quali rinnoviamo i crediti.
I Pokémon al Met Gala: un’iniziativa virale molto apprezzata
Il vero colpo di genio è stato proprio il riuscire a tracciare dei parallelismi così precisi tra le celebrità e i loro “alter ego Pokémon”, nonostante le apparenti differenze tra il mondo della moda e quello dei mostriciattoli tascabili. La creatività di questa iniziativa ha conquistato il pubblico, facendo nascere discussioni animate sui social, dove i fan hanno apprezzato la fusione di due universi apparentemente distanti, ma soprattutto sono rimasti sorpresi dall’incredibile somiglianza di molti di essi. La possibilità di vedere abiti sfarzosi trasformati in un omaggio ai Pokémon è stata una sorpresa divertente, unendo il glamour del Met Gala con il lato ludico e pop della cultura geek.
D’altronde questo evento ha dato il via a un vero e proprio gioco di meme nelle varie community esterne al mondo della moda, in cui i fan hanno creato associazioni sempre più stravaganti, divertenti e dettagliate. Purtroppo, alcune assenze sono state notate, come quella di Zendaya, che ha sfoggiato un elegante abito bianco. Ma anche in questo caso i fan si sono subito lanciati in ipotesi fantasiose e l’idea di una possibile “parte 3” della lista, pronta a esplorare ulteriori combinazioni, non è poi così remota.
In conclusione, l’iniziativa legata ai Pokémon ha aggiunto un tocco di creatività e divertimento, lontano dal concetto di sola sfilata di alta moda. La fusione tra il mondo dell’alta moda e quello dei Pokémon è diventata virale, portando la cultura geek e quella fashionista a incontrarsi in un’esplosione di colori, stili e risate, e dimostrando come la moda possa essere tanto seria quanto ludica, con risultati sorprendenti e inaspettati.
