Il mondo di One Piece potrebbe essere pieno di avventure, amore e sentimento ma dietro le quinte sembra che il clima non sia sempre così idilliaco. L’animatore Sota Shigetsugu, figura rispettata per il suo lavoro su anime di successo come Attack on Titan, Chainsaw Man e Jujutsu Kaisen, ha sollevato un polverone con una dichiarazione forte pubblicata (e poi cancellata) su X. Il contenuto del post era inequivocabile: “Credo che Toei debba urgentemente licenziare il team sono di One Piece. Questo non è il lavoro di professionisti.”
Il contrasto tra animazione e sonoro
Non è stato un episodio isolato. In passato, Shigetsugu aveva già espresso delusione per il comparto sonoro dell’anime, lamentando una dissonanza tra l’alta qualità dell’animazione e una colonna sonora giudicata “devastantemente scarsa”. “Questo episodio mi ha rattristato proprio per il contrasto tra la grandiosa animazione e il suono terribile,” aveva dichiarato come vediamo su CB.
L’opinione degli addetti ai lavori su One Piece
La critica di Shigetsugu arriva in un momento in cui Toei sta puntando fortemente sulla qualità tecnica di One Piece, sospendendo temporaneamente l’arco di Future Island per lavorare al remaster di Fishman Island. Altri animatori, come il leggendario Vincent Chansard, hanno recentemente elogiato la direzione dell’anime—pur evitando polemiche—analizzando con entusiasmo scene chiave come lo scontro tra Luffy e Kizaru.
Dietro la frustrazione: una frattura nascosta?
Questa uscita pubblica apre interrogativi sulla gestione interna e sul coordinamento tra i vari team della produzione. In un’opera dove immagine e suono devono fondersi in perfetta armonia, lo scontro tra reparti potrebbe compromettere il risultato finale. Finora Toei Animation non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali, né tantomeno il team audio coinvolto.
In un’industria sempre più competitiva, dove ogni dettaglio tecnico può fare la differenza tra un capolavoro e una produzione dimenticabile, questo scivolone interno suona come un campanello d’allarme. Se l’obiettivo è mantenere One Piece ai vertici dell’animazione mondiale, forse qualche riflessione critica non è poi così fuori luogo.
