Appassionati delle due ruote è nuovamente quel momento dell’anno: Milestone è tornata per portarci ancora una volta nel fantastico mondo del Motomondiale con MotoGP 25. Un titolo che sin dall’annuncio abbiamo aspettato con ansia in virtù di alcune novità di peso che ci hanno fatto avvertire un titolo importante nel percorso della serie. Con le uscite annuali si sa, non ogni titolo può essere una rivoluzione e solitamente si tendono a fare piccoli passi alla volta. MotoGP 25 può però essere veramente uno dei passaggi più importanti per la serie Milestone.
Dopo l’eccellente capitolo del 2024, quest’anno troviamo il passaggio ad Unreal Engine 5, l’introduzione di tre diverse categorie di moto nella modalità Race Off e una carriera aggiornata e ancora più immersiva. Soprattutto però troviamo l’introduzione della modalità Arcade accanto alla modalità Pro. Due fisiche di guida differenti che finalmente rendono MotoGP 25 il titolo più versatile della serie in termini di offerta e difficoltà. Andiamo a vedere tutte queste novità nel dettaglio nella nostra recensione.
Il Motomondiale per tutti
La serie di MotoGP di casa Milestone è da anni uno degli esempi più virtuosi di serie annuale nel panorama videoludico. Ogni anno il team italiano ha cercato di evolvere la propria formula portando avanti in parallelo le due parti fondamentali dell’esperienza di un titolo simile: la fisica di guida e le modalità di gioco. Negli anni la serie ha raramente deluso sotto entrambi gli aspetti, ma un paio di anni fa ha rischiato di prendere una strada “limitante” sul piano della fisica di guida.
Il team di sviluppo ha sempre cercato di ottenere un modello di guida capace di restituire un’esperienza il più simulativa possibile al giocatore, replicando con grande fedeltà ogni micro comportamento della moto in base a come freniamo, acceleriamo e ci muoviamo in sella. Ciò ha portato a un MotoGP 23 eccezionale per simulazione, ma decisamente proibitivo per il giocatore che vuole divertirsi con un’esperienza più arcade.
MotoGP 24 ha cercato di limare un po’ il tutto, rendendo la guida più gestibile e semplice da imparare, ma restando lontano dal rendere il gioco un’esperienza per chi vuole farsi una gara ogni tanto e via.

Il fatto che la serie di MotoGP abbia un modello di guida così simulativo e sfidante è un pregio assoluto. Vi assicuriamo che padroneggiare la guida e arrivare a tirare la moto al limite è una soddisfazione enorme.
Allo stesso tempo, però, la serie è il gioco ufficiale del Motomondiale, con la licenza di tutti i team e piloti. Inevitabilmente si rivolge quindi a un pubblico vastissimo, all’interno del quale vi sono tanti che vorrebbero salire sulla moto dei loro sogni e spingerla subito al limite senza troppa difficoltà.
MotoGP 25 risolve finalmente questa esigenza, offrendo due modelli di guida: Pro e Arcade. Il primo è il modello di guida che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, rifinito e ancora più modellabile secondo le proprie esigenze.
Il modello Arcade, invece, rende l’esperienza di guida decisamente immediata. Potremo scendere in pista senza preoccuparci di elementi come l’elettronica e il consumo gomme, pensando solo a spingere al limite supportati da un modello decisamente più permissivo e immediato. Sia chiaro, dare tutto gas con la moto ancora in piega vi farà comunque fare un bel volo nella ghiaia, così come frenare ai 50 metri come se foste su quattro ruote. Però sarà decisamente più semplice arrivare al limite.
Milestone ha trovato l’equilibrio giusto per un’esperienza immediata ma capace anche di offrire un senso di progressione e padronanza della guida al giocatore. Inoltre, la fisica Arcade offre delle opzioni di personalizzazione ulteriore, permettendo di adattare ulteriormente il gioco al proprio livello. Insomma, con MotoGP 25 il motomondiale è per tutti.
Race-off e la carriera di MotoGp 25

MotoGP 25 arricchisce ulteriormente l’esperienza di gioco grazie all’introduzione della modalità Race Off. Nella realtà i piloti del motomondiale sfruttano diversi tipi di moto per allenarsi, dato che test con le moto da gara non sono permessi. E Milestone ha voluto farci vivere anche questa parte della vita di un pilota con l’introduzione del Flat Track, dei Motard e delle Minimoto.
Grazie a queste tre categorie di moto potremo gettarci in gare su quattro circuiti dedicati differenti, in un’esperienza molto diversa da quella delle moto del mondiale, orientata più alla precisione e alla tecnica.
Onestamente quando abbiamo approcciato la prima volta questa nuova modalità non avremmo pensato di divertirci così tanto. Queste moto sono divertentissime da guidare e i piccoli circuiti di Borgo Caselle e Mont Lagard lo scenario perfetto per farle splendere. Un’aggiunta eccezionale e che speriamo nei prossimi anni possa essere arricchita con più circuiti.
Il Race Off trova ampio spazio anche nell’aggiornata modalità carriera. Come nella realtà infatti queste moto alternative vengono usate dai piloti per allenarsi, in MotoGP 25 avranno lo stesso ruolo. Tra un weekend di gara e l’altro potremo infatti gettarci in sfide con gli altri piloti del mondiale, migliorando la nostra forma fisica e, soprattutto, il nostro rapporto con gli altri piloti.
Torna il sistema di relazioni e social già visto in precedenza, elemento che avrà anche un ruolo chiave nella nostra ascesa in MotoGP. Tramite i Turning Point, potremo scegliere come orientare la nostra carriera, concentrandoci più sul rapporto con gli altri piloti e sul miglioramento di noi stessi o, invece, sullo sviluppo della nostra moto. Quest’ultimo è stato rinnovato grazie ai debriefing di fine gara, dove potremo indicare ai nostri ingegneri le sensazioni avute e indirizzare lo sviluppo della moto. Un’aggiunta interessante ma limitata a livello di interazione e possibilità.

Infine MotoGP 25 porta con sé due novità molto importanti per l’immersione. Stiamo parlando dei sound rinnovati e del passaggio a Unreal engine 5. Nel primo caso il lavoro fatto è sublime. L’aver potuto registrare i sound delle moto direttamente in pista ha fatto decisamente la differenza e mai come quest’anno il sound di tutte le moto è un vero piacere. Il lavoro svolto gli scorsi anni era di qualità, ma la differenza si fa sentire eccome.
Il passaggio a Unreal Engine 5 è invece più delicato per ora. La differenza in pista su moto e piloti è praticamente impercettibile. L’aggiornamento del motore di gioco si nota principalmente sugli elementi di contorno del circuito e sul sistema d’illuminazione generale. Una cosa comunque comprensibile dato che è il primo anno che viene usato UE5 e ci aspettiamo che nei prossimi anni Milestone trovi il modo di sfruttare ancora meglio il nuovo motore. Da non dimenticare che MotoGP 25 è uscito anche per console di vecchia generazione, zavorra non indifferente nell’ottica di un salto tecnico di rilievo. La speranza è che questo possa essere l’ultimo capitolo pensato per entrambe le generazioni e che dal prossimo si possa fare il salto definitivo ed esclusivo alle sole console next-gen.
Conclusioni
MotoGP 25 è un punto cardine nell’evoluzione della serie di Milestone. Dopo alcuni anni dedicati a ottenere l’esperienza simulativa su due ruote per eccellenza, il team italiano è riuscito a rendere accessibile l’esperienza anche per coloro che non hanno il tempo o la volontà di apprendere il complesso modello di guida Pro fiore all’occhiello della serie. Con la Modalità Arcade tutti potranno godersi duelli all’ultima staccata e provare il brivido della velocità, mantenendo però il completo controllo della moto senza farselo portare via da aiuti più invasivi.
Le discipline di Race Off aggiungono varietà e moto estremamente divertenti da guidare, mentre i sound aggiornati spingono ancora di più verso l’immersione completa nelle fasi di gara. In attesa di vedere il nuovo Unreal Engine 5 splendere veramente nei prossimi capitoli, vi lasciamo con la ferma convinzione che Moto GP 25 è il miglior titolo in assoluto per tuffarsi per la prima volta nel Motomondiale videoludico.

Moto GP 25
VOTO - 8.5
8.5
VOTO
MotoGP 25 è l'esperienza più versatile della serie, ricca di contenuti e godibile sia per i giocatori in cerca di simulazione estrema che per coloro che cercano velocità facile e immediata