Immaginate di perdervi sul Monte Fuji e di dovervi far salvare dalle autorità per poi tornare sulla montagna perché volevate ritrovare il vostro smartphone, ma ritrovarvi costretti a contattare nuovamente i soccorsi. Sembra una storia che qualcuno creerebbe per un’opera comica, ma invece è successo davvero.
Stando a quanto riportato dal webzine Unseen Japan, capita abbastanza spesso che delle persone che tentano la salita del Monte Fuji si perdano o stiano male, e si stima che nel solo 2024 ci siano stati ben 46 salvataggi da parte delle autorità (un numero alto ma comunque inferiore rispetto al picco raggiunto nel 2018, ossia 51 salvataggi). Quattro persone hanno invece perso la vita tentando la scalata dalla parte di Yamanashi.

Ragazzo si fa salvare due volte dal Monte Fuji nella stessa settimana
Jay Kallen scrive che la scorsa settimana i media locali della prefettura di Shizuoka hanno riportato la notizia secondo cui un uomo aveva contattato il 110 (la linea d’emergenza) dopo aver visto un ragazzo svenire all’altezza dell’ottava stazione del sentiero che porta fino alla cima della montagna. Il percorso è tutto fuorché facile, soprattutto per coloro che potrebbero soffrire di mal d’altitudine (come riportato anche in maniera abbastanza esaustiva dalla serie anime Yama no Susume/Encouragement of Climb).
Le autorità sono dunque subito intervenute per portare in salvo il ragazzo, uno studente universitario di 27 anni e di nazionalità cinese che a quanto pare ha sofferto proprio di mal d’altitudine mentre stava scendendo la montagna. E quella non era neanche la prima volta che il ragazzo era stato tratto in soccorso dal Monte Fuji: appena quattro giorni prima della segnalazione, si era ritrovato costretto a chiamare i soccorsi poiché aveva perso i ramponi necessari per muoversi sulla neve.
A quanto pare il ragazzo ha dichiarato di aver deciso di ritentare la scalata soltanto per ritrovare il suo smartphone, che aveva accidentalmente perso durante lo sfortunato tentativo precedente. Il problema è che lui ha tentato la scalata proprio nel periodo in cui è sconsigliato farlo: solitamente la stagione adatta per scalare la montagna è il periodo che va da inizio luglio a inizio settembre.
