Dopo esser stato nominato come l’uomo più sexy del 2023 dalle donne inglesi, Jeremy Clarkson è tornato sotto i riflettori non solo per aver rivelato di essere stato bandito da ben tre paesi (India, Turchia e Argentina) ma anche e soprattutto per una sua dichiarazione riguardante i cambiamenti climatici e le emissioni di CO2.
L’intervista di Jeremy Clarkson al The Guardian
In una recente intervista concessa al quotidiano britannico The Guardian, Clarkson ha toccato temi che vanno oltre le sue conoscenze automobilistiche e televisive e ha rivelato anche informazioni personali che non erano mai state rese pubbliche finora. In generale il conduttore si è concentrato sulla sua vita dopo la conclusione di The Grand Tour, parlando in particolare del suo programma agricolo Clarkson’s Farm (che vi ricordiamo essere disponibile su Amazon Prime Video).
Clarkson non si è lasciato sfuggire l’occasione per rivelare anche i suoi pensieri riguardo le auto elettriche e le politiche ambientali messe in atto dai governi mondiali. Ha espresso non poche perplessità riguardo all’idea di adottare veicoli elettrici per diminuire l’impatto ambientale della CO2 nell’ambiente, spiegano che per lui la soluzione va ricercata nei progressi tecnologici e scientifici.

Jeremy Clarkson elogia la scienza
La scienza sta infatti cercando di creare dei motori che siano molto più efficienti e duraturi, che probabilmente avranno una minore emissione di CO2 rispetto ai motori attualmente in uso. “La vera rivoluzione non sta nelle batterie ma nei motori” – ha dichiarato Jeremy Clarkson – “Non mi vedrete mai guidare una Tesla. Nel mio garage troverete soltanto una Massey Ferguson e una selezione di potenti motori V8“.
Il conduttore ha poi elogiato con fermezza la scienza, dicendo: “È la scienza che troverà la soluzione ai vari problemi di inquinamento ed emissioni, non la politica. La scienza è sempre stata la chiave per risolvere grandi problemi“.
Si potrebbe anche essere d’accordo con le parole di Clarkson, ma è innegabile che le auto elettriche siano mezzi meno inquinanti, considerato che non rilasciano alcun gas nocivi nell’atmosfera a differenza delle auto a benzina, diesel, eccetera.
