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Europapa risuona nelle campane olandesi dopo la squalifica dall’Eurovision

L’Eurovision 2024 è stato senz’altro palcoscenico di numerose controversie, tra cui anche la squalifica del cantante olandese Joost Klein, in gara con la sua canzone “Europapa“. Il cantante è stato squalificato perché ha fatto degli insulti sessisti nei confronti di una camerawoman dell’evento, che l’avrebbe poi denunciato dopo la semifinale di giovedì scorso.

Stando al canale televisivo olandese Atrovos, la storia è più complicata di quel che sembra: durante la semifinale di giovedì scorso, Klein si è esibito per ultimo, e subito dopo l’esibizione voleva semplicemente correre in camerino. Una camerawoman avrebbe però continuato a riprenderlo anche se lui le aveva detto più volte di no. Questo rifiuto delle sue volontà ha portato alla reazione minacciosa che gli è costata la squalifica.

Per questo in Olanda si è protestato molto per la sua squalifica, ritenuta esagerata come punizione per un episodio del genere. Per dare giustizia al cantante e alla sua canzone, nel paese è in corso una vera e propria campagna di supporto sostenuta anche dalle radio nazionali.

Europapa

Europapa suonata anche nelle chiese olandesi

Martedì la melodia di “Europapa” è stata suonata persino dalle campane della Chiesa di Santa Caterina di Eindhoven. La canzone è stata eseguita dalla Carillonneur Rosemarie Seuntiëns, che solitamente suona un genere di musica diverse con le sue campane. “È stato fantastico“, ha dichiarato Seuntiëns, “Suonava bene, l’effetto di taglio della canzone di Joost funzionava bene con la campane“.

L’iniziativa è stata apprezzata dai cittadini di Eindhoven, e inizialmente li ha colti anche di sorpresa. Alcuni hanno dichiarato di appezzare la canzone di Joost, e secondo loro sarà un tormentone che verrà suonata nelle loro teste tante volte nei prossimi mesi. Diverse città hanno partecipato alla campagna, ma Eindhoven è stata l’unica nella provincia del Brabante Settentrionale.

Nonostante la squalifica, “Europapa” gode di un ottimo successo in streaming, soprattutto nei Paesi Bassi, in Germania e in Belgio. La canzone è praticamente un inno alla comunità europea e un invito a scoprire i paesi e le varie culture che la compongono, dedicato anche ai genitori del cantante. Di seguito vi lasciamo il video ufficiale, che al momento conta quasi 29 milioni di visualizzazioni.

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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