“I’ve Won… But at What Cost?” (“Ho vinto… Ma a quale prezzo?“) recita un famoso meme di internet, e questa frase calza a pennello con la situazione di Shigaraki/All for One nel secondo episodio della settima stagione di My Hero Academia. Il villain riesce infatti a sconfiggere e uccidere la sua avversaria Star and Stripe, e ne ruba il quirk New Order.
Il villain è convinto di avere sotto controllo tutta la situazione, ma non si era reso conto che Star avesse imposto a New Order una regola che non gli permetteva di convivere con altri quirk. E guardate un po’, All for One possiede un sacco di quirk.
Nella coscienza di Shigaraki, New Order assume la forma della sua precedente utilizzatrice e inizia a eliminare i diversi quirk contenuti dentro AFO come se fosse una belva feroce. Questo processo lo vediamo anche fisicamente, con diverse parti del corpo di Shigaraki che iniziano a esplodere una dopo l’altra.
La fuga disperata di Shigaraki
In questa parte dell’episodio di My Hero Academia, il villain non può fare altro che tentare una fuga disperata per cercare qualcuno a cui donare New Order prima che elimini tutti i quirk che possiede. Ruba quindi il quirk del Nomu volante che lo ha accompagnato e si dirige a tutta velocità verso le coste giapponesi mentre colpisce con una potente scarica di energia EMP i jet dei compagni di Star.
All for One vede l’emanazione di New Order/Star and Stripe come lo spettro della sua nemesi All Might, come se l’ex eroe numero uno gli stesse mettendo nuovamente i bastoni tra le ruote in quanto è stato lui a ispirare Star a diventare un’eroina in passato e a chiedere il suo aiuto.
Una volta raggiunta la costa, Shigaraki si imbatte in due criminali. Per lui questa è una ghiotta occasione per liberarsi di New Order, ma l’emanazione di Star gli rivela che la regola che ha imposto al quirk poco prima della morte è di contrastare i quirk, compreso se stesso. In quel momento vediamo infatti lo spirito di Star iniziare a sgretolarsi fino a diventare uno scheletro.
Prima di sparire completamente, dice a AFO che è un peccato non sia riuscito a ucciderlo, ma gli assicura che finché le persone si aiuteranno a vicenda ci sarà qualcuno che erediterà lo spirito di un eroe e lo fermerà senza fallire. In questo contesto il villain viene chiamato John Doe, probabilmente perché la sua identità non è così definita a causa della fusione in corso tra Shigaraki e AFO.
AFO sorride e dichiara che il vincitore è colui che sopravvive, anche se il corpo nella sua coscienza presenta ora un enorme buco. All’interno di esso c’è Shigaraki da bambino intrappolato da numerose mani, il quale pensa a Izuku Midoriya. Non si sa se il pensiero del piccolo Shigaraki sia stato ispirato dalle parole di Star o se abbia pensato al protagonista di My Hero Academia perché vuole essere aiutato. Non resta che aspettare i futuri episosi della serie episodi per scoprirlo.
