Dr Commodore
LIVE

One Piece: chi altri ha mangiato il Frutto del Diavolo Nika prima di Luffy? [TEORIA]

Nel vasto mare delle ipotesi e delle congetture che circondano il mondo di One Piece, emerge una teoria avvolta nel mistero più fitto. Un’idea che sfida la comprensione e l’immaginazione, gettando una luce sinistra sul passato e sulle origini dei poteri inspiegabili che permeano questo universo: parliamo di Joy Boy, il frutto Nika e i suoi potenziali possessori nel corso del tempo.

Recenti discussioni (su Reddit) all’interno della fervente comunità di appassionati hanno dato vita a un interrogativo che, se confermato, potrebbe riscrivere la storia stessa di One Piece. L’ipotesi, tanto audace quanto inquietante, ruota attorno a un concetto chiave: l’esistenza di un altro utilizzatore del Frutto del Diavolo di Luffy, congettura tirata fuori successivamente al risveglio del Gigante di Ferro presente su Egghead.

Secondo quanto discusso dagli accaniti fan della serie, si avanza l’idea che il Gigante di Ferro, entità leggendaria e temibile, possa essere risvegliato solo attraverso il battito cardiaco di Luffy, colui che si dice sia il portatore del Frutto di Nika, varietà particolarmente rara e potente di questi ancora altamente misteriosi frutti. Ma qui sorge l’interrogativo che scuote le fondamenta delle certezze: se il Gigante di Ferro ha già attaccato Marījoa ben 200 anni fa, ciò implica che esisteva un altro individuo, un altro utilizzatore del Frutto di Luffy, in quell’epoca remota? Altrimenti come sarebbe stato possibile?

One Piece: chi altri ha mangiato il Frutto del Diavolo Nika prima di Luffy?

One Piece: Joy Boy ha davvero mangiato il frutto Hito Hito no Mi Modello: Nika? E se fosse la genesi di questa leggenda?

Le teorie si moltiplicano e si intrecciano come le onde del mare, offrendo un’ampia gamma di possibili spiegazioni. Alcuni suggeriscono che Joyboy, figura enigmatica e leggendaria del passato, possa essere stato il primo a possedere il Frutto di Luffy, o forse addirittura la sua origine stessa. Altri ancora si interrogano sulle implicazioni di questa teoria sulle conoscenze del mondo antico e sulle prospettive future della narrazione.

In un universo in cui nulla è ciò che sembra e i segreti più oscuri sono celati dietro ogni angolo, questa nuova prospettiva getta una luce sinistra sull’intera storia. Si pone la possibilità che la verità sia ancora più profonda e complessa di quanto avessimo mai immaginato, aprendo la porta a un abisso di misteri ancora da svelare: l’ipotesi che Joy Boy sia la genesi di questo potere e non un semplice possessore del frutto potrebbe essere altamente tangibile, ma solo il tempo ci darà ragione.

Mentre i fan si immergono sempre più nelle profondità di questa speculazione, rimane una certezza incrollabile: l’universo di One Piece è un luogo ricco di segreti e di potenziali rivelazioni, e solo lo scorrere dei capitolo comunicherà se questa teoria si rivelerà una verità nascosta o semplicemente un’altra leggenda nel vasto mare dell’immaginazione dei lettori.

Joy Boy

Leggi anche: ONE PIECE, USOPP: IL FRAGILE E VALOROSO CECCHINO DEI CAPPELLO DI PAGLIA

Articoli correlati

Nicola Gargiulo

Nicola Gargiulo

Grafico e Copywriter di professione, nerd per ossessione. Cresciuto a latte, anime, videogiochi, film, serie TV, manga e fumetti cerco di diffondere il "verbo" tramite la parola scritta e lo spazio concesso dall'internet e dai capoccia di Dr. Commodore, detti anche "Gorosei".

Condividi