Finalmente è arrivata la patch che tanto desideravano i giocatori di The Finals. Embark Studio ha deciso di agire, dopo aver ascoltato le numerose lamentele dei giocatori per quanto riguarda l’argomento aim assist, definito da moltissimi allo stesso livello di un cheat per il troppo aiuto che offriva nei confronti dei giocatori in possesso di un controller, tanto da convincere diversi giocatori PC a passare alla versione console del gioco per adeguarsi o a usare software illeciti per ingannare il client di gioco e ottenere l’aim assist con mouse e tastiera.
Il discorso legato a questo argomento, è molto comune sui giochi della tipologia sparatutto, dove difficilmente vediamo gli sviluppatori apportare modifiche e correzioni di impatto, ma quello realizzato da Embark Studio su The Finals va oltre le aspettative di tutti, in quanto non c’è stato solo un lavoro di aggiustamento della sensibilità della meccanica legata al controller, ma sono stati inseriti dei controlli importanti nei file di gioco mirati a frenare l’utilizzo illecito di programmi che abilitano l’aim assist anche con dispositivi differenti.
L’aggiornamento è stato già diramato su The Finals e si tratta della patch 1.4.1 del gioco, dove le maggiori problematiche risolte sono legate al magnetismo della telecamera e soprattutto all’aggancio dello zoom, o quello che più comunemente viene chiamato in questo contesto zoom snapping. Di seguito vi proponiamo le modifiche tradotte e legate all’aggiustamento dell’aim assist all’interno del client di gioco.
- La velocità angolare dello Zoom Snapping ora ha un tetto massimo, per prevenire svolte rapide e involontarie di 90 gradi.
- Il magnetismo della telecamera sarà ridotto al 35% dal 50%, rendendo la mira del giocatore meno sensibile e riducendo la precisione del controller.
- Il tempo dello Zoom Snapping sarà ridotto da 0.3s a 0.25s.
- Lo Zoom Snapping sarà rimosso dal Fucile di precisione SR-84, dal Revolver, dall’LH1 e da tutti gli Shotgun, in quanto li potenzia maggiormente rispetto alle altre armi.
- L’aim assist ignorerà i giocatori invisibili, risolvendo un bug del sistema esistente.
- I client di gioco avviati in possesso di programmi per rimappare i tasti su PC non avranno accesso all’aim assist.
The Finals tra i primi a rilevare software esterni per l’aim assist
La strada intrapresa per arginare il problema, lasciando comunque una aim assist adeguata per i giocatori console, è sicuramente quella giusta. Lo zoom snapping può essere visto come una mano invisibile che guida il reticolo del giocatore verso una parte del corpo del nemico, a patto che esso sia nel raggio d’azione della telecamera e verso la direzione su cui è rivolto il giocatore, ma questo componente era fin troppo generoso su The Finals, rendendo questo aggiornamento incredibilmente apprezzato dalla community.
Eppure l’interesse viene spostato anche verso quei programmi in grado di ingannare il client di gioco nel fargli credere che l’utente utilizza un controller, quando in realtà sta utilizzando un mouse e la tastiera, cosa che porta all’attivazione dell’aim assist. Grazie all’aggiornamento, il client di The Finals riuscirà a rivelare l’utilizzo di software esterni per questo scopo, disabilitando di fatto il possibile aiuto a chi non ne dovrebbe sentire la necessità.
Questo è uno dei problemi maggiori incontrati sugli sparatutto che hanno una versione console e il crossplay abilitato, ma non sempre gli sviluppatori sono stati attenti a risolverlo. Embark Studio ha registrato un notevole aumento degli utilizzatori di questi programmi per favorire la dinamica, ragion per cui si è mossa per rilevarli e disabilitarla a chiunque ne faccia uso, diventando uno dei primi giochi a riconoscere pubblicamente il problema e a segnare la via che si spera molti altri sviluppatori di giochi dello stesso genere seguiranno presto nel 2024.
