L’anime di Kinnikuman tornerà nel 2024 con l’adattamento del Perfect Origin Arc del manga originale, ossia il primo arco narrativo del revival del manga. A inizio ottobre è stato rivelato un primo teaser, mentre oggi il canale YouTubne ufficiale ha pubblicato un nuovo trailer della serie che rivela anche il cast principale.
Il nuovo trailer di Kinnikuman
Il trailer è incentrato sul protagonista Suguru Kinniku, che all’inizio sta accanto a uno sconfitto Terryman fuori dal ring. In seguito Suguru mangia diverse ciotole di riso con carne, e infine parla con Prince Kamehame, il precedente campione delle Hawaii nonché suo insegnate. La scena poi si sposta in un’arena, dove vengono inquadrati Mead e diversi lottatori che reagiscono a un incontro, mentre la figura di Kinnikuman copre la Terra.
Mamoru Miyano (Light in Death Note, Osamu Dazai in Bungo Stray Dogs) sarà il nuovo doppiatore di Suguru Kinniku. Il precedente doppiatore del personaggio, Akira Kamiya, doppierà invece sia Prince Kamehame che Mayumi Kinniku, il padre di Suguru conosciuto anche come King Kinnikuman. Tutti eì tre i personaggi appaiono in una nuova visual, dove sembrano molto divertiti.
Akira Sato (Ao Ashi, Release the Spice) dirige la nuova serie anime di Kinnikuman presso lo studio Production I.G. (Haikyuu!! – L’asso del volley, Tengoku Daimakyou). Nello staff figurano anche Makoto Fukami (Psycho-Pass), Hirotaka Marufuji (Lupin III: Una storia senza fine) e Yasuharu Takahashi (Naruto Shippuden) nei ruoli di sceneggiatore, character designer e compositore della colonna sonora.
La serie debutterà nel corso del 2024, ben 18 anni dopo la fine delle trasmissioni di Ultimate Muscle, l’anime incentrato sull figlio di Suguru, Mantaro (nonché l’unica a essere arrivata da noi). Non si sa su quale piattaforma sarà poi in streaming.
Il revival di Kinnikuman è iniziato nel 2011 ed è ancora in corso. Prima di allora, il manga si era concluso nel 1987 con il trentaseiesimo volume (con la ripresa la serie è arrivata ad avere più di 80 volumi). Al momento la serie è in pausa per un problema di salute di uno dei due autori.
