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Undead Murder Farce: la nostra recensione del mistery disponibile su Crunchyroll

In questo periodo si è festeggiato Halloween, quindi non poteva essere un periodo migliore per parlare di una serie di quest’anno che si è distinta nel palinsesto della stagione estiva: Undead Murder Farce (o in originale Undead Girl Murder Farce).

La serie, tratta dalla serie di romanzi di Yugo Aosaki, è ambientata nel tardo diciannovesimo secolo e ha come protagonisti gli Utilizzatori della Gabbia, tre particolari individui che girano il mondo risolvendo casi che riguardano mostri ed esseri soprannaturali (ad esempio vampiri e licantropi). L’eccentrico gruppo è composto da Tsugaru Shinuchi (un giovane trasformare in un mezzo demone), Shizuko (una serie e severa maid che combatte con un fucile) e Aya (l’unico essere immortale al mondo). Tutti i casi sono legati dalla ricerca del corpo di Aya, che è stato violentemente separato dalla testa da un certo individuo…

Investigazioni carismatiche ma… Prevedibili

Fin dal primo episodio, da questa serie traspare un grande carisma: oltre a un’identità visiva ben definita e piena di creatività, c’è da contare anche un ottimo cast primario e un espanso roster di personaggi secondari davvero curioso. La storia si sviluppa tramite diversi casi, che prendono dai tre ai quattro episodi. L’unica eccezione la storia del primo episodio, che funge da prologo alle vicende principali e da introduzione ai protagonisti, nonostante alcune cose dette nell’episodio vengano ripetute più avanti come se in originale non fosse proprio il capitolo da cui partiva tutto.

Undead Murder Farce

Grazie a un’ottima direzione artistica e a dialoghi intriganti, le indagini sono molto interessanti da vedere, facendo sembrare che gli episodi passino più velocemente del normale anche se spesso composti solo da dialoghi. Purtroppo le risoluzioni dei casi sono spesso estremamente prevedibili. Non mancano poi dei leggeri momenti d’azione, dove ci sono scene sì violente, ma non in maniera così esplicita.

Aya e Tsugaru sono secondo me i personaggi migliori dell’opera. La prima è un’abile detective e ha un personalità serie che tratta gli avvenimenti con una dovuta serietà (facendo anche battute sul fatto che sia solo una testa), mentre Tsugaru tratta tutto come se fosse uno spettacolo (d’altronde il titolo stesso della serie sottolinea il fatto che sia una farsa). Ha un modo di fare molto giocoso, e in diverse occasioni recita anche monologhi di rakugo. Shizuku è forse la più debole del trio, visto che non ha tratti che la fanno brillare come gli altri due. Tutti e tre vengono venduti bene anche dalle interpretazioni dei doppiatori Tomoyo Kurasawa, Taku Yashiro e Makoto Koichi.

Undead Murder Farce

Il cast secondario è purr purr rid di personaggi che fanno parte di storie ambientate proprio in quel periodo dell’Ottocento. Eroi letterari come Sherlock Holmes e Arsenio Lupin, il Fantasma dell’Opera, la vampira Carmilla, una specie di mostro di Frankenstein e persino personaggi realmente esistiti come Aleister Crowley, chi più ne ha più ne metta. L’antagonista principale è poi legato a uno di questi personaggi, e anche se appare poco si mostra come scaltro e minaccioso.

Questa serie sembra infatti un grande crossover tra tutti questi personaggi, e potrebbe davvero soddisfare coloro che hanno amato le opere originali in cui appaiono. Per fortuna non sono buttati dentro la serie in maniera poco sensata, e anzi si legano bene anche agli utilizzatori della Gabbia. Vedere diversi folklore raccontati nella stessa opera rende il mondo della serie davvero ricco, almeno sulla carta.

Undead Murder Farce

La serie non ha un vero e proprio finale, anche perché la serie di romanzi da cui è tratta è ancora in corso. L’ultimo episodio infatti conclude l’ultimo caso e pone le basi per il continuo della trama principale. In generale l’ultimo caso della serie non dà un grande sviluppo in quella direzione se non per qualche piccolo indizio.

In conclusione Under Murder Farce è una serie davvero intrigante, che offre degli ottimi casi (anche se prevedibili). È una serie con un carisma che traspare dai personaggi e dalla parte visiva, con episodi che passano davvero velocemente. Peccato che il finale non concluda tutto, ma si spera che arrivi una seconda stagione. Tutti e 13 gli episodi sono disponibili su Crunchyroll.

Yoel 3

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Yoel Carlos Schincaglia

Yoel Carlos Schincaglia

Nato il 14 febbraio 1997 a Bentivoglio, in provincia di Bologna. Grande appassionato principalmente di anime, poi anche di videogiochi e manga. Credo nella canzone che ho nel cuore!

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