Partono le riprese per “Il Mostro”, la serie Netflix dedicata a uno dei casi di cronaca nera più conosciuti e complessi della storia, capace nel corso degli anni di creare un alone di mistero non indifferente, all’interno di un caso recentemente riaperto nel 2021 per via di alcune novità importanti. Non sarà un biopic come “Dahmer” ma la produzione in 4 episodi diretta da Stefano Sollima si concentrerà sulla ricostruzione dell’accaduto, tramite prove testimonianze e via discorrendo.
La serie ripercorrerà come appena accennato le lunghe e tormentate indagini su uno dei serial killer più violenti del nostro Paese: il Mostro di Firenze, autore di otto duplici omicidi fra il 1974 e il 1985. La sua “firma” o “tratto distintivo” era quello di colpire e puntare le coppie appartate in auto nelle campagne circostanti al capoluogo toscano, peculiarità che gli ha donato il soprannome di “maniaco delle coppiette”. La serie è prevista per il 2024 con una data ancora non fissata, come leggiamo dal post Twitter ufficiale.
La sinossi ufficiale descrive così la serie: “Diciassette anni di puro terrore e otto duplici omicidi. L’arma era sempre la stessa: Una beretta calibro 22. Una delle vicende più lunghe e complesse del nostro Paese, che hanno messo alla luce gli atti brutali di uno dei serial killer italiani più violenti di sempre. La serie è basata su fatti realmente accaduti, testimonianze dirette, atti processuali e inchieste giornalistiche.
Il racconto e la verità è probabilmente l’unico modo per rendere giustizia alle vittime, In una storia dove gli assassini possibili capaci di compiere tali atti nel corso del tempo e delle indagini, siano stati molti, e anche diversi. Il nostro racconto esplora proprio loro, dal loro punto di vista. Perché il mostro, alla fine, potrebbe essere chiunque.”
Il Mostro: partono le riprese della serie Netflix diretta da Stefano Sollima sul mostro di Firenze
Un racconto senza dubbio profondo e completo, anche dopo la riapertura del caso nel 2021. Una vicenda che sembra non avere fine, anche se con questa produzione si vuole in un certo qual modo donare un quadro completo della situazione attuale, narrando uno dei casi di cronaca nera più travagliati e discussi di sempre. Come accennato Netflix ha in programma di distribuire la serie sulla piattaforma l’anno prossimo.
