Only Up! è sparito da Steam. La pagina dedicata al gioco sulla piattaforma di Valve non è più disponibile e, a quanto pare, non si tratta di un errore, ma di una precisa scelta del suo creatore. Indiesolodev infatti, sembra proprio non volerne più sapere del titolo che lui stesso ha realizzato.
“Il gioco mi ha causato tantissimo stress nel corso degli ultimi mesi” ha spiegato lo sviluppatore nella nota che ha accompagnato quello che sembra l’ultimo aggiornamento disponibile per la sua opera. “Ora voglio mettermi il gioco alle spalle. E sì, presto il gioco non sarà più disponibile, questa è la mia decisione”.
L’improvvisa scelta in Indiesolodev è apparsa sin da subito piuttosto singolare, soprattutto alla luce del successo che il gioco ha raccolto nel corso dell’estate. Only Up! ha infatti toccato picchi di circa 10.000 giocatori contemporanei e, negli scorsi mesi, ha raccolto decine di migliaia di spettatori su Twitch. Pertanto, in molti sono rimasti decisamente spiazzati dalla controversa scelta dello sviluppatore di cancellare l’esistenza della sua stessa creatura, che rimarrà giocabile solamente per chi è già in possesso di una copia.
Lo sviluppatore di Only Up! vuole concentrarsi solo sul prossimo titolo
La storia di Only Up!, nella sua breve esistenza, non è stata esattamente serena. Nello scorso mese di luglio, il gioco era stato temporaneamente rimosso da Steam per 24 ore, con l’accusa di aver rubato modelli tridimensionali realizzati da un altro sviluppatore. Nonostante il tutto si sia risolto celermente, questo deve aver contribuito significativamente allo stress che si è riversato sul suo creatore, intenzionato a voler chiudere questo capitolo della sua vita.
“Ciò di cui ho bisogno ora è pace mentale e riprendermi” si legge nella nota, “ho pianificato di prendermi una pausa e continuare la mia formazione in game design e oltre, con nuove esperienze ed energie da indirizzare nel mio prossimo progetto”.
Il riferimento è a “Kith”, un titolo definito “completamente diverso da Only Up!” e con un’impostazione più cinematografica. “Questa volta spero di realizzarlo con un piccolo team, sarà un progetto impegnativo in cui voglio migliorare in modo significativo le mie abilità di game design”.
