One Piece – Netflix: la potenziale verità dietro Kuina, la rivale/amica d’infanzia di Zoro [TEORIA]

One Piece ha esordito su Netflix con un incredibile successo, abbracciando ovviamente anche il pubblico poco avvezzo all’opera di Eiichiro Oda. Oggi, cercando di ridurre al minimo gli spoiler vogliamo discutere sul personaggio di Shimotsuki Kuina, colei la quale ha sconfitto Zoro in circa 2000 combattimenti, improvvisamente scomparsa dalla vita di quest’ultimo come fiato nel vento.

Kuina ha sempre dimostrato nella sua breve apparizione di essere una ragazza arrogante e piena di se, intenta a diventare una grande guerriera. Allo stesso tempo nonostante questo, la ragazza era consapevole dei suoi futuri limiti e come dice anche a Zoro non ci saranno possibilità di diventare la spadaccina più forte del mondo per via del suo sesso, infatti Kuina ripete alcune volte di voler essere nata uomo. Zoro si oppone a tale dichiarazione, dicendo che uno spadaccino è predominato dalla propria abilità e non dalla forza fisica.

Fin dalla tenera età Shimotsuki Kuina ha dimostrando delle grandi abilità con la spada, riuscendo sempre e comunque a essere la più forte del suo dojo, senza dimenticare le sconfitte inflitte agli adulti. La spadaccina ha sconfitto Zoro per duemilauno volte, dimostrando negli anni la sua crescita e il suo incredibile talento. Da giovanissima la ragazzina si allenava nel dojo di suo padre e fu proprio lui a inculcargli l’idea che essendo una donna non sarebbe andata lontana nel tempo, vista la sua natura potenzialmente più debole rispetto a quella degli uomini. Teoria denigrante e inutile come sappiamo, vista anche la grande forza donata da Oda ai personaggi femminili di One Piece.

One Piece – Netflix: differenza tra anime, manga e live action con il personaggio di Kuina

La duemilaunesima sconfitta avvenne durante una notte di Luna piena, quando Zoro palesemente frustrato decise di sfidare Kuina usando una spada vera: ma da come avrete capito il futuro spadaccino dei Mugiwara perse anche in quel frangente, esplodendo di rabbia. Improvvisamente la ragazza smorzò il suo pianto, ricordandogli che era lei quella sconfitta, data l’impossibilità futura, considerando il suo punto di vista, di diventare la spadaccina più forte del mondo, evidenziando di come Zoro, essendo un uomo aveva più possibilità di farlo.

One Piece qui ha mostrato una sequenza strappalacrime e sicuramente avrà commosso e commuove la maggior parte del pubblico. Zoro dice a Kuina di smetterla di dire queste cose, sottolineando di come essa lo abbia battuto in una maniera incredibile, affermando di come la forza poco conta per uno spadaccino, visto che serve abilità per destreggiarsi al meglio con le spade. I due a quel punto si fecero una promessa e iniziarono una gara su chi sarebbe diventato il guerriero più forte del mondo.

Il giorno seguente Zoro apprese della sua morte, avvenuta in maniera diversa nel live action. Nella serie quando lo spadaccino apprende la notizia non conosce i veri motivi della sua morte, mentre nel manga viene confermata la morte di Kuina dopo che quest’ultima cade dalle scale. Ora possono partire determinate ipotesi, aperte con questo “dubbio” sancito dalla prima stagione della trasposizione in “real life”.

Kuina è davvero morta cadendo dalle scale?

Quest’ultima sembra quasi una “scusa” da parte di Oda, che probabilmente cerca di occultare o lasciar trasparire il vero motivo per cui Kuina è deceduta. Forse la troppa sofferenza posta tra lei e il suo sogno è gravata molto sulla ragazzina, così da condurla a un suicidio. Il suo dolore scaturito dal suo sesso forse l’ha condotta in uno stato psicologico molto debole e facendo i conti non il suo essere non ha trovato un motivo per continuare a vivere.

D’altro canto potrebbe anche essere stata uccisa da qualcuno e forse queste due congetture potrebbero apparire ed essere confermate nella seconda stagione della serie, visto che negli episodi della prima, come accennato non abbiamo lo stesso movente dietro la morte di Kuina, lasciata un mistero forse per motivi di sceneggiatura. Voi cosa ne pensate?

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