In un’era in cui la sicurezza digitale è più che mai al centro dell’attenzione, una storia incredibile emerge dal mondo dei videogiochi riguardo GTA VI. Il protagonista di questa vicenda è un giovanissimo hacker, Arion Kurtaj, che, con una sorprendente combinazione di strumenti tra cui una Firestick, un mouse e una tastiera, è riuscito a compiere un furto di dimensioni epiche nel settore dei videogiochi; che si sarebbe potuto evitare se rockstar avesse avuto tutti i dati del gioco su un hard disk esterno.
La saga di Grand Theft Auto (GTA) è una delle più amate nel panorama videoludico globale. Tutti gli appassionati attendono con trepidazione il prossimo capitolo, GTA VI, previsto nei prossimi mesi. Eppure, incredibilmente, alcuni clip del gioco sono già circolati online, cortesia offerta dalla noia di questo giovane hacker.
Il buco per ottenere le clip di GTA VI fatto attraverso una Firestick
Il modo in cui Kurtaj ha agito è degno di un film d’azione. Ha utilizzato una chiavetta Amazon Fire TV, insieme a uno smartphone, tastiera e mouse, per infiltrarsi nei server di Rockstar Games, lo sviluppatore dietro GTA. Il tutto, mentre si trovava in una stanza di hotel della catena Travelodge nel Regno Unito, luogo in cui era trattenuto a seguito di un arresto per violazione ai sistemi di Nvidia. Diciamo che, molto probabilmente, si annoiava ed ha ben pensato di rubare qualcos’altro invece di guardarsi una serie tv.
Il ragazzo, membro del gruppo di hacker noto come Lapsus, ha sfruttato la connessione a internet di una Fire Stick per accedere ai servizi cloud di Rockstar e prelevare clip di GTA VI. Ciò che rende ancora più interessante la storia è il fatto che la maggior parte dei membri di Lapsus$ sono adolescenti provenienti dal Brasile e dal Regno Unito.
Ma chi sono i Lapsus$? Definiti in tribunale come “banditi digitali”, hanno fatto parlare di sé tra il 2021 e il 2022 per aver violato colossi tecnologici come Samsung, T-Mobile e Microsoft. Finora, non è chiaro quanto abbiano guadagnato da queste incursioni e da eventuali riscatti richiesti.
Questa recente incursione in GTA VI pone numerosi interrogativi sulla sicurezza delle informazioni e sull’ingegnosità di questi giovani hacker. Nonostante tutto, Rockstar Games rimane riservata sul prossimo capitolo di GTA, che si preannuncia come un’avventura in un ambiente vasto ed eterogeneo.
Il futuro di Kurtaj rimane incerto, con recenti notizie che suggeriscono che potrebbe essere ritenuto “psicologicamente inadeguato” a sostenere un processo. Mentre gli appassionati di GTA attendono ulteriori informazioni sul sesto capitolo, questa vicenda ribadisce l’importanza della sicurezza digitale in un mondo sempre più connesso e la semplicità con la quale chi è munito delle giuste conoscenze e strumenti può accedere a dati sensibili di aziende e privati.
